Alitalia presenta la Winter season 2019 a TTG Travel Experience a Rimini e sottolinea sul business travel. Il network dell’inverno 2019 porta una piattaforma per i gruppi, ideale per il Mice, lo shuttle service su Parigi, un’attività ‘tripolare’ su Milano con Bergamo che va ad intercettare un’utenza non sovrapposta a Linate, infine significativi rinforzi sulla Germania. Non mancano le novità sul lungo raggio tra la ripresa del Washington e l’avvio del San Francisco, dalla Summer 2020.
Così la compagnia aerea nazionale che attende il 15 ottobre come, ennesima, data di chiusura del cerchio sull’offerta vincolante da parte del consorzio che la gestirà, si dirige verso una percentuale di traffico corporate che dall’attuale 48% si attesterà al 50 per fine anno. “Ma trovo fattibile arrivare a una quota del 60% senza problemi”, ammette il chief business officer Fabio Lazzerini a Missionline.it.
“Opereremo una rete di 81 destinazioni totali, di cui 24 nazionali, 40 internazionali e 17 intercontinentali, dunque 102 rotte e quasi 1800 frequenze – argomenta -. Sulla Germania da Linate si aggiungono Stoccarda e Colonia, mentre da Roma voliamo a Francoforte, Monaco e Berlino. Dall’aeroporto cittadino milanese introduciamo la novità di Perugia e da Bergamo arriviamo anche a servire Fiumicino cinque volte al giorno”.
Alitalia presenta la Winter season e i risultati 2019
Un piano questo che poggia sui risultati del 2019, raggiunti con le limitazioni da società in amministrazione controllata, che non può acquistare aerei nuovi. “Aumentiamo il fatturato togliendo macchine, grazie al cambio di strategie e tariffe: il business travel ha sue policy funzionali, ad esempio prenota prima – continua -; crediamo di avere ancora spazi di crescita sui viaggi d’affari, ma ugualmente sul leisure individuale che continua a dirigersi sul lungo raggio dell’Oceano Indiano, nella stagione”.
L’evento riminese è l’occasione per presentare i dati del volato gennaio-agosto 2019, che vede una contribuzione del canale indiretto delle agenzie di viaggio al 67% a livello mondo e al 58% per l’Italia. Quanto allo split (passeggeri) tra business travel e leisure, il settore dei voli domestici si attesta al 55% per un più modesto 33% worldwide, su cui si può ancora fare molto.
Contribuzione traffico per canali di distribuzione
Indiretto mondo peso dei ricavi sul totale 67%, peso dei passeggeri 59%
Indiretto Italia peso dei ricavi sul totale 58%, peso dei passeggeri 49%
Business travel vs Leisure sul totale indiretto
- Mondo: business 31% e leisure 69%
- Italia: business 55% e leisure 45%
Group Connect, per spingere i gruppi
Oggi la percentuale di vendita dei gruppi è di circa il 6%. Per spingere su questo segmento, cruccio di Alitalia da sempre, viene lanciato Group Connect, una piattaforma di dialogo e prenotazione con il team del BT. “Le aziende potranno inserire la richiesta e il sistema restituirà una quotazione con risposta entro 48 ore, in alternativa assegna a un promotore che si occuperà del caso. La stiamo testando su due mercati per un’estensione mondiale più avanti”, aggiunge Lazzerini.
Il progetto si innesta su Alitalia Connect, dove s’incontra l’offerta sia per le Pmi sia per la distribuzione delle Tmc o agenzie di viaggio. In Alitalia viene definita una community. Perché? “E’ concepita come una piazza virtuale in cui noi informiamo, pubblichiamo i dati in tempo reale delle performance dei partner, rotta per rotta. Allo stesso modo, le agenzie o le aziende parlano con noi attraverso Alitalia Connect”.
Shuttle Service su Parigi Orly
Dopo il buon funzionamento dei servizi plurigiornalieri su London City (i ricavi su del 13%) arrivano quelli su Parigi. 8 frequenze su Charles de Gaulle e sei su Orly “dove siamo storicamente presenti e con ottimi coefficienti di riempimento”. Cdg avrà un volo in più al mattino, proprio per i viaggi d’affari. Massima flessibilità per i cambi di orario.
Lo shuttle su Londra continuerà ad operare anche nella stagione invernale con 16 voli andata e ritorno, 12 fra il city airport di Milano sull’aeroporto di Londra City e 4 con Londra Heathrow.
Lungo raggio statunitense
L’estate 2020 avrà le sue novità sugli Stati Uniti, come noto perno del dibattito con Delta e direttrice transatlantica che vale ad AZ un milione di passeggeri all’anno. Alitalia volerà a Washington e San Francisco da Roma, come accennato. In particolare, in California per tre volte alla settimana, da giugno, 13 ore di volo con i Boeing 777-200 da 293 posti.
“Il nostro terzo pilastro di crescita è il lungo raggio – conclude Fabio Lazzerini -, che ci dà buone soddisfazioni: cito Nuova Delhi in crescita del 35% da quando ha potuto essere venduta come branch italiana in India, il Giappone ha recuperato tornando profittevole con il cambio del profilo di vendita tra corporale e leisure individuale. La Russia è altalenante”.
Secondo le anticipazioni del Corriere della Sera, il collegamento su San Francisco potrebbe aggiungere circa 200mila viaggiatori e incrementare i ricavi di Alitalia di 62 milioni di euro, cioè il 2% del totale.
A Rimini, durante TTG Travel Experience che inaugura oggi, si tiene la presentazione della nuova carta dei vini della Magnifica.