Visto elettronico Israele

Visto elettronico in Israele: come fare per ottenerlo

In attesa che l'e-visa entri in vigore, le autorità di Gerusalemme hanno reso noto le modalità per richiedere un visto turistico nel paese.

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Le autorità di Gerusalemme si apprestano a lanciare il visto elettronico per l’ingresso in Israele. Un deciso cambio di paradigma da parte del governo di Gerusalemme, che agevolerà le migliaia di bussiness traveler e i milioni di turisti stranieri che ogni anno entrano nei suoi confini.

Ma come si può fare per ottenere il visto elettronico per Israele? Basta collegarsi a internet al sito dedicato,  seguire le indicazioni e compilare i formulari messi a disposizione dal governo. Dopodiché, il richiedente dovrà effettuare il pagamento delle commissioni e fornire una mail a cui sarà recapitato il visto.

Secondo quanto si legge sul portale visasisrael.com, dal momento della richiesta alla ricezione del visto bastano pochi giorni.

Questo rapido sistema ancora non è entrato in vigore. Ma le autorità assicurano che non manchi molto alla sua introduzione.

La lista dei paesi che i cui cittadini saranno tenuti a richiedere il visto elettronico non è ancora stata resa nota.

Documenti richiesti per il visto elettronico in Israele

Quanto messo in campo dalle autorità di Gerusalemme renderà più semplice sia la richiesta del visto sia i controlli. Serviranno solo alcuni documenti di base per ottenerlo ed entrare come turista in Israele.

Una volta che il sistema eVisa sarà operativo, non sarà necessario presentare i documenti di persona presso un’ambasciata o un consolato israeliano. Tutti i documenti verranno invece inviati in formato digitale.

Questi i documenti richiesti ai turisti per poter ricevere il visto elettronico per Israele.

  • Passaporto valido con data di scadenza di oltre 6 mesi (meglio se di 9 mesi).
  • Fotografia digitale per passaporti.
  • Carta di debito o di credito per pagare le commissioni.
  • Indirizzo e-mail per ricevere il visto, in formato digitale.

Questi gli altri documenti da fornire.

Lettera di accompagnamento del richiedente, che contenga generalità, numero di passaporto, scopo della visita e durata del soggiorno.

  • Estratti conto bancari degli ultimi 4 mesi che provino la presena di fondi
  • Busta paga degli ultimi 4 mesi
  • Prenotazione del biglietto di ritorno o di proseguimento del viaggio
  • Itinerario giornaliero in Israele, inclusa la prenotazione dell’hotel
  • Assicurazione medica e di viaggio con copertura per COVID-19

(Scopri i visti di lavoro Visumpoint)

Altri documenti da presentare alle autorità israeliane

In alcuni casi sono richiesti alcuni documenti giustificativi aggiuntivi. Se il viaggio avviene con invito di un amico o di un parente residente in Israele, occorre fornire anche una lettera di invito in ebraico.

Servirà anche una lettera di invito se l’invito arriva da una persona che lavora o studia in Israele. In questo caso, la lettera dovrebbe provenire dal datore di lavoro, dall’università o dall’istituzione accademica.

Occorre presentare tutti i passaporti in proprio possesso, compresi eventuali passaporti annullati, scaduti o speciali.

Allo stato attuale, i cittadini italiani e comunitari in generale non hanno bisogno di richiedere il visto. All’arrivo a Tel Aviv (il cui aeroporto è la principale porta d’ingresso dall’Europa) basta presentare un passaporto valido.

(Visita il sito dell’Ambasciata israeliana in Italia)

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