Virgin America è stata nominata compagnia aerea degli Stati Uniti per il business travel. Il riconoscimento è stato ottenuto in seguito a un sondaggio effettuato dalla storica rivista Fortune in collaborazione con un mensile specializzato in BT made in New York, forte di quasi 5 milioni di lettori.
Ed è proprio a questo ampio panel di utenti che si è basata l’inchiesta, che ha focalizzato l’attenzione sulle loro abitudini di viaggio e sui loro brand preferiti quando viaggiano per lavoro. E il nome di Virign America – compagnia con base a San Francisco che oltreatlantico vola dal 2007 – è risultato in cima alle aspettative legate al business travel.
Numerosi i criteri di valutazione: dal servizio clienti, ai programmi di frequent flyer, alla qualità del servizio di bordo, al catering, all’intrattenimento e alle lounge in aeroporto. Ma ciò che hanno fatto emergere Virgin America sono stati soprattuto due punti, che hanno sbaragliato i concorrenti: l’elevata velocità di connessione del servizio wi fi di bordo, lanciato su 10 Airbus A320 (da 8 a 10 volte più rapido rispetto alle altre compagnie), e le dotazioni di prima classe come i cuscini felpati, i piumoni e i sedili in pelle che permettono di effettuare dei moridi massaggi lombari.
Accattivante (e tecnologica) anche la modalità per ordinare il pasto a bordo: ormai alzare la mano e chiamare la hostess è superato, visto che è sufficiente utilizzare lo schermo touch screen di fronte al proprio posto e scegliere così il proprio menu.
E le altre compagnie aeree? Al secondo posto Alaska Airlines, seguita da Jet Blue, Delta Airlines e Southwest Airlines. Ossia gli stessi vettori al top nella voce “miglior customer service” (dove però gli ultimi 3 sono in posizioni invertite). E la migliore lounge degli Stati Uniti? Secondo il sondaggio vince Delta Airlines, seguita da American Airlines e da United Airlines. Nei servizi di terra, le 3 grandi “major” sono ancora leader.