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Viaggiare in treno nella fase 2: le regole con Italo e Trenitalia

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Viaggiare in treno durante il Coronavirus: con la fase 2 dell’emergenza, Trenitalia e Italo attuano ulteriori misure di sicurezza per i passeggeri e per lo staff. Per cominciare, la buona notizia: oggi, lunedì 11 maggio, riapre la stazione dell’alta velocità di Bologna Centrale. L’hub era chiuso dallo scorso 4 aprile. In più, per quanto riguarda i servizi di Fs, ora la prenotazione del posto a sedere è obbligatoria anche per gli abbonati di Intercity e Frecciabianca, oltre che per i possessori delle carte Tuttotreno.

La decisione è stata presa per assicurare la necessaria distanza tra i passeggeri che di fatto permette di riempire la metà della capacità delle carrozze. In pratica, viene introdotto un biglietto elettronico nominativo (leggilo qui), incluso per i treni Italia-Svizzera. Il cambio del nome è consentito gratuitamente fino alla partenza del treno, per tutte le tipologie di biglietto ad eccezione delle offerte già nominative come per gli abbonamenti.

Riapre la stazione dell’alta velocità di Bologna

L’accesso alla stazione dell’altra velocità di Bologna è dall’atrio di via De’ Carracci. Per chi arriva da piazza delle Medaglie d’Oro oppure dai marciapiedi dei binari di superficie, una segnaletica di orientamento dirigerà verso questa porta.

I parcheggi Kiss & Ride e i P2 e rimangono chiusi, mentre il P1, con accesso da via Matteotti e da via Serlio, continua a restare aperto dal lunedì al venerdì dalle 6 alle 20. Il sabato, invece, dalle 10 alle 20.

Viaggiare in treno, marker sui sedili da non occupare

Perciò sui treni si trovano degli adesivi sui sedili da non occupare. Sulle porte una segnaletica per la salita e la discesa. Oltre alle indicazioni a terra per suggerire ai passeggeri l’uscita sul treno più vicina, quindi la distanza da mantenere con gli altri passeggeri mentre si sta in fila prima di scendere. Infine, le operazioni di sanificazione sono state potenziate su tutte le flotte.

Fase 2 dal 4 maggio, i treni in circolazione

Nella fase 2 iniziata il 4 maggio scorso, i treni in circolazione sono circa 3.800 quelli regionali di Trenitalia, più 12 Frecce e 6 Intercity fra le principali città italiane. Italo Treno, invece, opera da Roma a Venezia due servizi giornalieri, nell’attesa che dal 18 maggio le disposizioni governative aboliscano il vincolo degli spostamenti fra regioni differenti.

A questo link i treni di Trenitalia in programma.

La sanificazione a bordo di Italo Treno

La società ferroviaria Ntv ha reso noto i dettagli della sanificazione effettuata a bordo dei suoi convogli.

«Utilizziamo prodotti antibatterici e disinfettanti prima della partenza e durante il viaggio sulle superfici a maggior contatto come maniglie e pulsanti di apertura porte, inoltre i filtri dell’aria condizionata vengono sostituiti frequentemente», spiega una nota

Sono stati installati all’ingresso di ogni carrozza i dispenser di gel disinfettante. Nelle toilette è stato introdotto un sapone disinfettante per le mani.

Anche per Italo i posti assegnati a bordo sono “a scacchiera” per garantire la giusta distanza fra i passeggeri, che devono indossare le mascherine. Dunque, biglietti nominativi anche in questo caso.

I servizi di welcome drink e di catering a bordo sono sospesi, così come le lounge Italo Club sono chiuse. A breve riapriranno le biglietterie in stazione. Per il personale è stata attivata una copertura sanitaria per il Coronavirus. In caso di contagio del dipendente, l’assicurazione lo tutela a casa con baby sitter, consegna della spesa a domicilio e altri servizi. Infine, prosegue per il mese di maggio la gratuità per i volontari della Croce Rossa cui si aggiunge quella per lo staff della Protezione Civile.

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La nuova autocertificazione per viaggiare

Per viaggiare per motivi di lavoro, urgenza, necessità o salute occorre il nuovo modulo di autocertificazione degli spostamenti, che trovate a questo link. Quello precedente resta valido, sbarrando le voci non più attuali. E cioè queste:

– assoluta urgenza (per trasferimenti in comune diverso);

– situazione di necessità (per spostamenti all’interno dello stesso comune o che rivestono carattere di quotidianità o che, comunque, siano effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere);

Vedi in questo videoclip

i transiti alla stazione di Roma Termini il 4 maggio scorso

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