L’uragano Milton si sta allontanando dalla costa orientale della Florida, oggi, dopo aver colpito lo stato durante la notte di mercoledì con una potente tempesta classificata come di categoria 3.
Milton ha toccato terra circa 70 miglia a sud di Tampa, che è rimasta in stato di emergenza con allerte di mareggiata e inondazioni nella zona e centinaia di migliaia di persone senza elettricità.
Mentre le compagnie di crociera continuano a gestire gli orari, il settore aereo sta affrontando una grave ricaduta per via di Milton che probabilmente richiederà giorni, per tornare alla normalità.
Voli fermi causa Milton, quando riaprono gli aeroporti
Più di 700 delle cancellazioni voli, riguardano due aeroporti: l’aeroporto internazionale di Orlando (MCO) e l’aeroporto internazionale di Tampa (TPA).
Entrambi chiusi prima dell’arrivo di Milton e alle 7 di mattina di giovedì rimangono chiusi e affermano che riapriranno dopo una valutazione dei danni e solo quando sarà sicuro farlo.
l più grande aeroporto della Florida, Miami International (MIA), è aperto e sta monitorando l’uragano Milton. Chiunque viaggi attraverso Miami dovrebbe confermare lo stato del proprio volo con la propria compagnia aerea e anche prendere precauzioni se si guida fino all’aeroporto, ha affermato.
Circa il 10% di tutte le partenze da Miami sono state cancellate a partire da giovedì mattina presto.
Circa la stessa percentuale di voli è quella che viene cancellata anche dall’aeroporto internazionale di Ft. Lauderdale (FLL), che rimane anch’esso aperto.