Viaggi d’affari in sicurezza con il Covid19 inserito nelle polizze ed eventi virtuali come soluzione di comunicazione aziendale intanto che le regole cercano una realistica applicazione. Di questi argomenti parliamo con il direttore commerciale del Gruppo Frigerio e la direttrice leisure marketing & network, Simone e Paola Frigerio.
Emerge che il comparto dei viaggi d’affari vede una timida ripresa. Le aziende vogliono viaggiare nell’area Schengen e in Italia, mentre verso l’internazionale sono titubanti per via della quarantena. E’ difficile trovare posti sugli aerei a capacità ridotta, anche se le regole sono in rapida evoluzione e indossando la mascherina si può volare occupando tutti i seggiolini a bordo (ve lo scriviamo qui).
Gli eventi riprendono a partire da ottobre-novembre. Secondo due scuole di pensiero aziendale. Tra chi è già orientato all’autunno e chi ha riprogrammato nella primavera 2021. «Stiamo cercando di tracciare un ponte tra gli eventi tradizionali e quelli virtuali del periodo Coronavirus, per in quali siamo già attrezzati», dice Paola Frigerio.
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Viaggi d’affari in sicurezza: cosa chiedono le aziende
Le rassicurazioni richieste dalle imprese riguardano hotel sanificati e secondo quali protocolli, che devono essere evidenziati. Organizzazione della ristorazione e dei servizi di colazione usufruiti in albergo sono tra i must.
Assicurazioni: come anticipato, le aziende vogliono essere tutelate da un nuovo rischio Coronavirus. Il Gruppo Frigerio vuole includere il danno da Covid19 e sta dialogando con il suo assicuratore inserirlo nel rischio annullamento.
Infine, il futuro di business travel ed eventi: i manager del Gruppo Frigerio stimano un incremento delle tariffe dei servizi per il 30%, come accadde sui voli dopo la Sars. I viaggiatori saranno molto più attenti e le aziende sensibili sulla sicurezza. Il format ibrido degli eventi si sta facendo strada e tiene in vita la live communication. Il 23 giugno il Gruppo brianzolo va in onda con un appuntamento digital con un set televisivo.
Guarda e ascolta la video intervista a Paola e Simone Frigerio