La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ha annunciato una svolta nella sua valutazione della fusione tra American Express Global Business Travel (Amex GBT) e CWT, dichiarando “provvisoriamente” che l’accordo dovrebbe essere autorizzato a procedere.
Amex GBT e CWT: l’ostacolo del DOJ
Amex GBT ha accolto l’annuncio della CMA come un “importante traguardo verso il completamento della transazione”. Tuttavia, la fusione deve ancora superare la causa intentata dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ), che a inizio anno ha cercato di bloccare l’accordo.
Il cambio di prospettiva della CMA
Inizialmente, la CMA aveva espresso preoccupazione che la fusione tra due dei principali attori nel settore della gestione dei viaggi potesse ridurre significativamente la concorrenza per i clienti multinazionali globali (GMN). Per questo motivo, lo scorso anno aveva avviato un’indagine approfondita , che ha condotto alla revisione della posizione iniziale.
Nel rapporto supplementare, l’autorità ha dichiarato che “CWT non avrebbe ottenuto risultati così significativi come inizialmente valutato” e che la società è un concorrente più debole rispetto al passato, con prospettive di ulteriore indebolimento futuro.
La situazione finanziaria di CWT e il mercato
Secondo la CMA, la posizione finanziaria di CWT non è destinata a migliorare, anzi, si prevede una progressiva perdita di clienti. Inoltre, l’analisi dei dati di gara delle Travel Management Company (TMC) ha confermato che Amex GBT e BCD Travel sono i due leader di mercato, ma che la concorrenza con FCM, CTM e Navan è più forte di quanto inizialmente ipotizzato.
Martin Coleman, presidente del gruppo di inchiesta della CMA, ha dichiarato: “Dopo aver analizzato tutte le prove disponibili, in particolare la situazione finanziaria di CWT, abbiamo concluso provvisoriamente che la fusione non comporterà una sostanziale riduzione della concorrenza nei servizi di gestione dei viaggi aziendali”.
Amex GBT e CWT: quando il verdetto finale
La CMA ha sottolineato che si tratta ancora di una decisione provvisoria e che una valutazione definitiva sarà presa entro il 9 marzo 2025. Nel frattempo, il gruppo di inchiesta accoglierà feedback fino al 25 febbraio 2025.
Lo scenario negli Stati Uniti
Parallelamente, negli Stati Uniti il processo contro la fusione è stato fissato per l’8 settembre 2025. Amex GBT contesta la causa del DOJ, sostenendo che la visione adottata sia “limitata e obsoleta” e non tenga conto dell’emergere di nuovi concorrenti nel settore business travel.
Paul Abbott, CEO di Amex GBT, ha sottolineato che, se finalizzata, la fusione porterà benefici significativi: “Questa transazione accelererà gli investimenti e l’innovazione nei viaggi d’affari, offrendo più scelta e valore ai clienti e nuove opportunità ai dipendenti di CWT”.
Mentre nel Regno Unito la fusione sembra avviarsi verso l’approvazione, il panorama internazionale resta incerto. La decisione definitiva della CMA sarà cruciale, ma il vero banco di prova arriverà con il processo negli Stati Uniti, che potrebbe influenzare l’esito complessivo dell’accordo.