Virgin Group punta a lanciare un servizio di treni tra Londra e l’Europa continentale. Il gruppo del 74enne imprenditore inglese Richard Branson sta infatti cercando di raccogliere 700 milioni di sterline per finanziare questo progetto. Come obiettivo temporale si è prefissato di farlo entro la fine del decennio.
Non manca molto, in fondo, a questa data di arrivo che porterebbe i treni Virgin a lanciare un servizio ferroviario per competere con l’attuale operatore Eurostar.
Secondo quanto dice la stampa britannica, Virgin Group vuole raccogliere 300 milioni di sterline in azioni e 400 milioni di sterline attraverso prestiti.
Secondo i piani, i treni tra Londra e l’Europa avrebbero origine dalla stazione di St Pancras. Raggiungerebbero prima Parigi e Bruxelles prima di proseguire eventualmente per Amsterdam. Ossia tutte tratte attualmente servite da Eurostar.
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Treni Londra Europa, dopo Virgin anche l’olandese Heuro
La notizia dell’interessamento di Richard Branson arriva appena 2 settimane dopo l’accordo tra l’operatore britannico che gestisce le linee ferroviarie ad alta velocità del Regno Unito ed Eurotunnel, società che gestisce il tunnel della Manica. Le due parti hanno infatti siglato un nuovo accordo per espandere la connettività ferroviaria tra Inghilterra e Francia.
«La rotta attraverso la Manica è matura per un cambiamento e trarrebbe vantaggio dalla concorrenza», ha affermato un portavoce di Virgin Group.
«Riteniamo che Virgin sia il marchio giusto per offrire questo servizio. Questo per la sua pluripremiata esperienza nel settore ferroviario e la comprovata esperienza nella creazione di compagnie di viaggio di successo a livello globale. Sebbene Virgin non si stia ancora impegnando a lanciare un servizio, stiamo cercando investimenti da partner che abbiano strategie e idee in linea con le nostre».
Il servizio di treno tra Londra e l’Europa si gioverebbe della più che ventennale esperienza di Virgin nella gestione di servizi ferroviari. Negli anni tra il 1997 e il 2019, infatti, il gruppo di Richard Branson , aveva gestito in franchising collegamenti ferroviari nazionali nel Regno Unito.
Nel frattempo, anche l’operatore ferroviario Heuro, una start-up olandese che punta a iniziare collegamenti sull’asse Amsterdam-Bruxelles-Londra e Amsterdam-Bruxelles-Parigi.
Dal canto suo, Eurostar ha dichiarato di «accogliere con favore lo sviluppo dei servizi ferroviari in Europa. Sono anni che operiamo in regime di concorrenza, in competizione con compagnie aeree, traghetti e autobus. Abbiamo ancora una sfida comune con i nostri futuri concorrenti ferroviari: convincere più viaggiatori a scegliere il treno».