Per i treni merci, l’obiettivo dichiarato dall’UE è chiaro: trasferire entro il 2030, su percorrenze oltre 300 chilometri, il 30% del trasporto merci dalla strada alla ferrovia.
In Italia la quota è 11,9%, oggi. Contro la media europea del 16,8%. Non da poco il balzo dovuto, soprattutto contando il costo crescente dell’energia elettrica.
FS ha in atto un rinnovo della flotta, di medio periodo, per 3.600 nuovi carri (alcuni con telematica, per trasporto intermodale) e 400 locomotori che svecchieranno di molto l’attuale circolante. Un investimento miliardario, di cui parte, 115 milioni di euro, arriverà da PNRR e parte da ferrobonus.