A rivelarlo sono i dati del portale di prenotazione hotel.info: nel periodo luglio-settembre le tariffe alberghiere nel nostro Paese hanno registrato una diminuzione del 5,07% rispetto al secondo trimestre 2009. Rispetto allo stesso trimestre del 2008 la flessione è stata del 6,21%. Un pernottamento in un albergo italiano è costato in media 98,39 euro. A segnare il calo più rilevante sono gli hotel da 1 a 4 stelle, mentre i prezzi degli alberghi italiani a 5 stelle sono saliti del 5,24% nel terzo trimestre 2009. Osservando i dati delle singole città, si nota una flessione del 30,07% a Bologna, del 17,13% a Roma, del 14,27% a Firenze e del 14% a Venezia. Solo le tariffe alberghiere a Verona si sono riprese, mettendo a segno un +6,71% rispetto al secondo trimestre 2009. Il prezzo medio di un albergo a Milano si è attestato a 106,38 euro, quello di un hotel a Verona 102,89 euro. La permanenza di soggiorno media nel terzo trimestre del 2009 è stata di 2,64 notti, in linea con l’analogo trimestre del 2008 (2,63 notti).
L’indagine evidenzia anche l’andamento tariffario nelle principali città europee: città care come Mosca, Helsinki e Varsavia hanno registrato cali tariffari rispettivamente del 17,04%, 16,41% e 12,13%. A Madrid la flessione è stata del -13,42%, mentre Barcellona se la cava decisamente meglio con una perdita di appena l’1,72%. Berlino, Lisbona e Budapest, infine, registrano flessioni contenute tra il 3% e il 6%.