Svolta Air France dopo che è stata decapitata (siamo sempre in Francia dopotutto…) la vecchia dirigenza ed è arrivato alla cloche del vettore Benjamin Smith (leggi qui), che ha voluto subito incontrare i sindacati. Dopo le dimissioni dell’ad Jean-Marc Janaillac, sono arrivate appunto quelle del direttore generale Franck Terner, il direttore delle risorse umane Gilles Gateau, sostituito da, Patrice Tizon, attuale direttore delle relazioni umane internazionali del gruppo a cui è stato affidato l’interim. Senza di loro pare che si sia arrivati presto a un accordo con i sindacati, che potrebbe essere firmato già oggi e che prevederebbe: un primo aumento dei salari del 2% con effetto retroattivo su tutto il 2018, per poi incrementarli di altri 2 punti percentuali a partire dal gennaio 2019. Una proposta leggermente superiore rispetto a quella di aumenti di media dell’1,65% che era stata bocciata da un referendum a maggio scorso, ma che potrebbe accontentare la maggioranza dei sindacati presenti all’incontro. Gli unici in disaccordo i piloti, i quali vorrebbero far sì che gli aumenti scattino dal 31 dicembre 2018 così da poter rinegoziare una nuova intesa nel 2019 per arrivare al 5,1% in più richiesto. Intanto però le azioni di Air France-KLM si impennano…
Svolta Air France con il nuovo Ad. Che rilancia crescendo nella Winter, dove con con tre nuove destinazioni: Seattle, Taipei e Nairobi
Svolta Air France, che ha svelato il suo programma invernale 2018/19, con un’offerta in crescita del 2,5% rispetto alla stagione invernale precedente insieme a Hop! e Joon, con un focus sul lungo raggio che crescerà del 3,8%, con tre nuove destinazioni dal suo hub di Parigi-Charles de Gaulle: Seattle (3 frequenze settimanali), Taipei (3 voli settimanali) e Nairobi (3 volte alla settimana). Sul Stati Uniti oltre a Seattle, Air France aumenterà le frequenze settimanali per Detroit e New York destinazioni su cui offrirà rispettivamente 7 e 28 voli settimanali. KLM offrirà invece un volo settimanale aggiuntivo per Minneapolis (4 voli settimanali). In Canada, il gruppo franco-olandese aumenterà del 10% la sua capacità, grazie a un volo aggiuntivo per Montreal (13 voli settimanali) con Air France. Da Amsterdam-Schiphol, vi saranno invece 2 voli aggiuntivi per Toronto (9 voli settimanali) e uno su Calgary (7 voli settimanali) con KLM.
In Sud America si avrà una frequenza aggiuntiva per San José di Costa Rica, con un aumento del 30% di posti, con 4 voli settimanali da Paris-Charles de Gaulle e 3 voli settimanali da Amsterdam-Schiphol per tutta la stagione invernale. Una quarta frequenza sarà aggiunta durante l’alta stagione, da metà dicembre a gennaio.Su Rio de Janeiro, Air France aumenterà la sua capacità di posti del 30% con 3 voli settimanali supplementari (10 voli in totale).
Sull’Asia entrambi i vettori hanno previsto di aggiungere un servizio settimanale supplementare su Osaka (rispettivamente con 5 e 7 voli settimanali) da Paris-Charles de Gaulle e Amsterdam-Schiphol mentre il vettore francese aumenterà le frequenze su Tokyo-Haneda con 2 voli supplementari (12 voli in totale alla settimana). Il Gruppo aumenterà così la propria offerta di posti dell’8% per il Giappone per la stagione invernale. Negli Emirati Arabi Uniti, con 3 voli settimanali aggiuntivi da Paris-Charles de Gaulle e 2 voli aggiuntivi da Amsterdam-Schiphol a partire dal prossimo febbraio, la holding offrirà fino a 19 voli settimanali tra Dubai e i suoi principali hub.
Sull’Africa oltre a mantenere il servizio estivo su Nairobi (Kenya), Air France prevede di aumentare del 10% la propria offerta sull’Africa occidentale, con voli aggiuntivi per Ouagadougou (Burkina Faso) e Accra (Ghana) che beneficeranno rispettivamente di 2 e 4 nuove frequenze, arrivando a un volo giornaliero per entrambe le destinazioni. Su Lomé (Togo), la compagnia opererà una frequenza giornaliera con 3 voli settimanali supplementari oltre ai 4 voli settimanali Parigi – Niamey – Lomé.
Joon offrirà due nuove destinazioni per la stagione invernale come continuazione della stagione estiva: Fortaleza (Brasile) e Mahé (Seychelles). La giovane compagnia aerea ostituirà la capogruppo sui servizi verso Città del Capo (Sudafrica), Mumbai (India) e Il Cairo (Egitto) precedentemente operati da Air France.
Svolta Air France, sul medio e corto raggio la crescita è dell’1,4%, grazie anche a 19 nuove rotte. Tra cui le italiane Bari e Catania
– Da Parigi-Charles de Gaulle: Bari (Italia), Catania (Italia), Cork (Irlanda), Lorient (Francia), Tolone (Francia) e Breslavia (Polonia) con Air France e Bergen (Norvegia) con Joon.
– Da Parigi-Orly: La Rochelle (Francia) con HOP!
Dalle regioni francesi con HOP!:
– Da Caen: Ginevra (Svizzera) e Marsiglia (Francia)
– Da Lorient: Lione (Francia)
– Da Lille: Brest (Francia)
– Da Metz-Nancy: Marsiglia (Francia)
– Da Rennes: Bruxelles (Belgio) e Strasburgo (Francia)
– Pau da Brest, Caen e Strasburgo (Francia)
– Ginevra (Svizzera) da Brest (Francia)
