HRS e Acte

Studio HRS e Acte: nuove frontiere nell’hotel sourcing

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HRS e Acte si sono unite per realizzare lo studio “Un nuovo orizzonte nell’Hotel Sourcing”. Lo studio è dedicato alle nuove metodologie che stanno modificando il corporate hotel procurement.

STUDIO HRS E ACTE, CRESCE L’OUTSOURCING NELL’HOTELLERIE

Dallo studio emerge che oltre la metà dei travel manager hanno modificato l’approccio all’hotel sourcing negli ultimi tre anni. Inoltre, grazie a questo cambio di rotta hanno ottenuto notevoli risparmi.

Il 48% dei travel manager che ha apportato cambiamenti ha deciso di delegare in outsourcing alcune o tutte le attività di hotel procurement a un global hotel service provider, oppure a una terza parte specializzata. Tra le ragioni, l’incremento delle tariffe alberghiere, un marketplace frammentato e il tempo impiegato dal tradizionale processo di hotel sourcing,

STUDIO HRS E ACTE, ALLE AZIENDE PIACE IL SOURCING CONTINUO

In particolare, le aziende che lavorano con un global hotel service provider o una società di consulenza registrano risparmi del 7%. Quelle quelle che lavorano con una travel management company invece riportano risparmi del 4% annui.
Circa un programma su dieci (11%) ha implementato il sourcing continuo (continuous sourcing). Si tratta di una pratica relativamente nuova che fornisce hotel sourcing per tutto l’anno. Di solito, invece, l’hotel sourcing si limita alla fine di ogni anno con il tradizionale processo Rfp. Queste aziende rivelano cambiamenti positivi. Tra questi, una maggiore soddisfazione del viaggiatore, risparmi finanziari e più flessibilità del portfolio.

Una della principali barriere all’adozione del continuous sourcing è la formazione. Il 42% dei travel executive che non l’hanno implementato non hanno familiarità con questo metodo. Circa un terzo (31%) cita la mancanza di tempo o di risorse.

STUDIO HRS E ACTE, NUOVI STRUMENTI PER I TRAVEL MANAGER

HRS e Acte
Marco D’Ilario, Vice President Sourcing Solutions di HRS

Un quinto dei travel executive riporta che non prende in considerazione i cambiamenti che possono impattare i loro hotel program se non nel periodo del Rfp. Ciò suggerisce che, per i restanti manager che invece monitorizzano i cambiamenti durante l’anno, il continuous sourcing può essere un aiuto a rispondere alle variazioni del mercato in modo più rapido.
“Oltre metà dei primi utilizzatori del continuous sourcing – dichiara Greeley Koch, executive director di Acte – ha conseguito risparmi. Ciò dimostra che i travel manager possono sfruttare metodologie avanzate per farsi trovare pronti di fronte ai cambiamenti”.

“L’hotel sourcing offre le migliori opportunità finanziarie e strategiche ai travel program – dichiara Marco D’ilario, Vice President Sourcing Solutions di HRS -. Questo studio descrive un settore in cui i programmi si stanno modificando in base a nuove prospettive non solo legate al risparmio, ma anche a performance migliori. Si tratta di una chiara ridefinizione del processo di Rfp”.

Per leggere l’intero studio clicca qui.

Scopri l’ultimo studio di HRS sulle tariffe alberghiere.

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