Starhotels non spegne il sogno di creare “una grande catena italiana riconosciuta nel mondo come portabandiera una grande catena italiana del nostro talento e del nostro gusto” come ama sottolineare il presidente della catena Elisabetta Fabri, che ha appena messo a segno un importante nuovo colpo per far crescere la sua azienda, ovvero l’acquisto dei quattro alberghi battenti bandiera Royal Demeure, grazie a un accordo con TDA Capital group.
Interessati all’operazione sono l’Hotel d’Inghilterra di Roma, situato tra Via Condotti e Via Borgognona a pochi passi da Piazza di Spagna e rinnovato nel 2012, l’Helvetia & Bristol di Firenze, fondato nel 1894 e sottoposto ad una completa ristrutturazione nel 2007, il Grand Hotel Continental di Siena, a pochi passi da Piazza del Campo, e il lussuoso resort Hotel Villa Michelangelo di Vicenza.
L’acquisizione fa parte di un piano di sviluppo che tiene molto conto dei mercati di riferimento del brand, dove Starhotels apre o rileva Flagship hotle, come nel ’92 a New York con il The Michelangelo, nel 2005 a Parigi con il Castille, nel 2014 il The Pelham e il The Gore di Londra, a cui se ne aggungerà un terzo in estate. In totale la catena conta 24 alberghi in Italia, oltre ai 5 all’estero citati sopra, per un giro d’affari nel 2015 di 200 milioni di euro, di cui 161 in Italia. L’occupazione media delle strutture italaine è stata del 76,5%, con un ricavo medio per camera di 145,11 euro