E se Southwest punta al business travel? La prima low cost al mondo, fondata da Herb Kelleher a Dallas nel lontano 1967, sta muovendo passi mirati per attrarre il target dei viaggiatori d’affari. E anche se per ora nega di avere progetti europei (nemmeno in code share perché il contratto collettivo con i piloti pone delle limitazioni, ndr), la nuova strategia merita di essere spiegata anche a queste latitudini.
Anche perché dopo l’annuncio dei giorni scorsi di Boeing che indennizzerà i clienti danneggiati dalla messa a terra dei B737 Max – Southwest Airlines ha la flotta più numerosa al mondo del modello incriminato e finora ci ha rimesso 435 milioni di dollari -, le ingenti somme di compensazione potrebbero rappresentare un’occasione di cambio di prospettive.
Vediamo cosa sta facendo per i business traveller, secondo quanto annunciato alla convention di Gbta a Chicago nell’estate scorsa.
Southwest entra nel business travel, ecco il progetto
Ispiratrice delle europee Ryanair e Easyjet, con il modello rigorosamente point to point, l’aerolinea che ha fondato il volo a tariffe stracciate e la pubblicità informalmente divertente, in cui lo stesso fondatore era protagonista, ha svelato il progetto Southwest Business.
La stampa americana scrive che ci lavorava da almeno due anni. Di fatto è una business unit che prima non esisteva.
Southwest Business rilascerà i servizi entro la metà di questo nuovo anno e stima che le entrate economiche saranno comprese tra i 10 e i 20 milioni, dal secondo semestre 2020.
«Per quasi 50 anni, siamo stati la compagnia aerea di un viaggiatore d’affari con opzioni di viaggio ad alta frequenza e tariffe basse – ha dichiarato il presidente Tom Nealon in una nota -. Oggi sviluppiamo ulteriormente questa filosofia».
Gds e una business unit di 70 persone
Come? Due mosse semplici. Anzitutto ampliando la presenza sui Gds come Travelport e Amadeus, poi assumendo account manager che si occuperanno delle contrattazioni corporate.
Il comunicato spiega: «Aumentando al massimo livello la partecipazione della compagnia all’interno dei canali Gds, i travel manager e le Tmc avranno accesso a più tariffe e orari dei voli».
Inoltre, Southwest avrà un proprio strumento di prenotazione online dedicato al business travel, chiamato Swabiz, che favorirà l’aderenza alle travel policy aziendali.
L’uomo del BT in Southwest è…
Alla guida di Southwest Business è stato incaricato Dave Harvey con un dipartimento di 70 persone.
Si noti che la strategia di distribuzione tradizionale non verrà applicata per il comparto dei viaggiatori leisure. Questi ultimi continueranno a prenotare i voli dal sito web della compagnia, come il modello low cost “ortodosso” vuole.
Infatti, gli investimenti in tecnologia per andare al corporate travel sono mirati esclusivamente ad esso.
Tra le altre iniziative adottate per lo scopo, Southwest ha aderito alla piattaforma di scambio Ndc di Atpco. Attraverso di essa si collegherà a Tripactions, ad Amtrav e a diverse altre agenzie che David Harvey ha affermato sono in cantiere.
Infine, il vettore ha investito nella sua Api per le connessioni dirette e quest’anno ha eliminato la tariffa di accesso ad essa.
«Nel 2019 ci siamo preparati, ora nel 2020 ci scateneremo. Preparate i vostri popcorn», ironizza Harvey che la testata americana Business Travel News ha elettro tra i 25 personaggi più influenti del 2019. Scopri la lista completa a questo link tra Greta Thunberg, Donald Trump e Feng Zhenglin, direttore dell’Enac cinese.
Nota: Herb Kelleher è morto a 87 anni esattamente un anno fa, il 3 gennaio 2019