Italia paesi di pagamenti in contanti. Ma non nel mondo dei viaggi. E dei viaggi d’affari in particolare. Lo dice anche Amadeus in occasione dell’ottava edizione dell’Osservatorio del Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano: “Ben il 42% dei viaggiatori mondiali oggi sono mTraveller, persone dotati di smartphone che li usano sia per pianificare sia per effettuare prenotazioni” commenta Francesca Benati, amministratore delegato e direttore generale di Amadeus Italia , che sottolinea come “gli stessi viaggiatori riconoscono nel proprio device mobile il miglior strumento sia in fase di ricerca, che durante o al termine del viaggio per condividere post e video in Italia. In Italia si stima che la popolazione sia composta da 1,3 milioni di mTraveller”.
In Europa il 65% dei viaggiatori ricerca voli dal proprio smartphone con il 25% che ne finalizza pure l’acquisto, percentuale che sale al 30%per le prenotazioni alberghiere. “Raccomandiamo agli operatori del settore di essere parte di questa realtà in movimento. In Italia quest’anno il valore del settore nel comparto mobile sarà di 835 milioni, una cifra generata dalla crescita annua del 125% avvenuta rispetto al 2014” invita Benati. Grazie a una penetrazione del 62% di smartphone, già oggi il settore mCommerce vale 1,7 miliardi di euro, che crescerà sensibilmente con stime che dicono che le prenotazioni entro il 2018 saranno appannaggio per il 55% proprio dei telefoni cellulari.
Anche se “siamo un paese in cui quasi il 50% dei pagamenti passa ancora attraverso il contante” denuncia Valeria Portale, direttore dell’Osservatorio, che prosegue: “mentre i pagamenti digitali tradizionali, vale a dire quelli gestiti con le carte vale poco più del 20%”.