Sea, Malpensa

Sea, Malpensa a 22 milioni di passeggeri. Con più connessioni

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Alla recente presentazione milanese delle, tante, novità targate easyJet per il 2018 (leggi qui), anche i vertici di Sea al gran completo, dal presidente Pietro Modiano, che ha sottolineato “la grande crescita dello scalo, e dei voli intercontinentali, di Malpensa, malgrado la mancanza di un hub carrier“, all’ufficio stampa, dall’Aviation business development manager Vittorino Capobianco al Chief operating officer della società di gestione degli scali milanesi Giulio De Metrio, che ha annunciato con soddisfazione il raggiungimento “dei 22 milioni di passeggeri quest’anno di Malpensa, con una crescita di circa il 15%, ben più del mercato, facendoci ritornare al livello del pre dehubbing di Alitalia“, il vero anno 0 dello scalo. Di cui 7,5 milioni solo dal Terminal 2 completamente appannaggio di easyJet che, nel giro di un triennio, dopo l’arrivo della connessione ferroviaria, verrà completamente rinnovato sia lato terminal, sala arrivi e partenze, sia lato airside (sperando nell’eliminazione dell’imbarco via autobus…)..

Sea, Malpensa a 22 milioni di passeggeri. Con più connessioni grazie a ViaMilano e alla novità Worldwide by easyJet

Con la novità Worldwide by easyJet appena annunciata anche su Milano Malpensa dopo la positiva esperienza di Londra Gatwick (che, guarda caso, si era ispirato a ViaMilano per il suo Gatwick Connect, clicca qui), Sea vuole spingere sulle connessioni, come aveva fatto con ViaMilano: “Questa partnership favorirà un ulteriore sviluppo dello scalo, confermando così l’attrattività dello scalo. In base a nostre rilevazioni empiriche stimiamo che questa intesa possa garantire ai passeggeri tariffe inferiori del 20-30% rispetto a quelle dei vettori che hanno accordi interline” commenta De Metrio, che sottolinea “l’estrema trasparenza di  questa soluzione, con le tre componenti della tariffa ben chiare (tra cui un costo aeroportuale per la connessione, ndr) rispetto ai prezzi interline negoziati a parte”. Una proposta che easyJet fa con i partner, per il momento, Norwegian (leggi la nostra intervista ad Alfonso Claver cliccando qui) e Neos (clicca qui), oltre che lo scalo ovviamente, che si affianca a ViaMilano, “non lo sostituisce” come precisa De Metrio, che commenta anche il fatto che questo servizio viene valorizzato ed è allineato a prezzo di Gatwick, anche perché propone una serie di servizi “dalle eventuali riprotezioni dei voli in caso di ritardi,al fast track, dai buoni sconti agli accessi alle lounge, etc.”.

 

 

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