Continua, anche a chiusura dell’anno, lo sciopero dei mezzi pubblici in questo dicembre 2023.
In particolare, le proteste si concentreranno nelle giornate del 7 e del 15 dicembre.
Il 7 si è aperto con uno sciopero di ATV Verona, di 4 ore, dalle 5 alle 6 e dalle 9 alle 12. Lo stesso vale per il personale di EAV Napoli, che sciopererà dalle 9 alle 13. OSP FAISA-CISAL ha poi annunciato la mobilitazione dei lavoratori di AST Messina, anch’esso di 4 ore. Incrocerà le braccia tutta la giornata invece il personale di SASA Bolzano.
L’11 è il momento dello sciopero regionale di Mercitalia Rail di Milano Smistamento, che sciopererà per 8 ore, dalle 9 alle 17, seguito poi da quello del 13 di Star Mobility di Lodi, che durerà per l’intera giornata.
Per tutti gli altri scioperi dell’inizio del mese, rimandiamo alle sezioni dedicate su Missionline.it.
Trenord protesta: sciopero mezzi il 14 dicembre 2023
Giovedì 14 dicembre è previsto lo sciopero regionale del personale Trenord.
I treni subiranno ritardi e cancellazioni durante la giornata, in particolare nella fascia oraria che va dalle 9 alle 17.
Vi consigliamo pertanto di tenere presente questo dato e di informarvi sui canali ufficiali della società ferroviaria sulle fasce garantite.
Scioperi treni dicembre 2023
Per quanto riguarda il settore ferroviario ci sono pochi scioperi nazionali nel mese di dicembre 2023, ma il treno sotto Festività si prende non solo per lavoro quindi sempre meglio rimanere aggiornati.
Le date di sciopero, solo locale, per i treni in Italia a dicembre 2023 sono il 7 l’11 e il 14 del mese.
Il giorno 7 di alcune sigle nel personale ferrovie di Trieste, per otto ore. Quindi il giorno 11 dicembre 2023, come detto Mercitalia Rail Milano.
Infine il giorno 14 dicembre 2023 sciopero Trenord di cui scritto sopra.
Sciopero nazionale mezzi pubblici: ATM sciopera il 15 dicembre 2023
Continua la protesta di ATM anche nel mese di dicembre. A due settimane dal primo sciopero – rimandato da Usb Lavoro Privato e Cub Trasporti al periodo pre-natalizio e mantenuto, con una durata di sole 4 ore, il 27 novembre, da Al Cobas – , i tre sindacati ne hanno indetto un altro il 15 dicembre.
Lo sciopero, di carattere nazionale per questa giornata, avrà durata di 24 ore con modalità territoriali.
Focalizzandoci su Milano, previsti impatti su metropolitana, bus e tram della Atm, che dichiara anche gli orari dello sciopero nella città lombarda: dalle 8,45 alle 15,00 e poi dalle 18,00 al termine del servizio.
Ci sono le fasce di garanzia: da inizio servizio alle 8.45 e poi tra le 15 e le 18.
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Scioperi mezzi dicembre 2023, Europa
Anche in alcune nazioni d’Europa a dicembre ci sono pesanti ritardi e cancellazioni causa scioperi. Soprattutti della parte ferroviaria, che tocca anche viaggiatori italiani.
Scioperi mezzi dicembre 2023, Germania
I macchinisti tedeschi scioperano per il nostro ponte dell’8 dicembre: fermo fino alle 22 di venerdì, con ritardi e cancellazioni sui trasporti regionali e a lunga percorrenza. Siccome la Deutsche Bahn ha chiesto una “pace” per il periodo natalizio, la GDL non dovrebbe poi scioperare più, prima di gennaio 2024.
Scioperi mezzi Regno Unito, Irlanda del Nord
I lavoratori sindacalizzati dei trasporti pubblici scioperanno in Irlanda del Nord dal 15 al 16 dicembre 2023. Previsti ritardi e cancellazioni su treni e autobus in tutto il Paese.
Troppi scioperi è un diritto per carità ma bisogna avere anche rispetto per le altre persone che lavorano cercate di risolvere i problemi anche in altri modi
Esatto, bravissima
Condivido il tuo pensiero,anche perché li subisco sempre .
Hanno rotto con questi scioperi ogni settimana non se ne può più io pago l abbonamento chi mi rimborsa tutti i soldi che gli regalo
Stanno esagerando con tutti questi scioperi tra trenord e ATM
Non se ne può più.
Si paga un sacco di abbonamenti per avere un servizio da schifo con ritardi , guasti un giorno si e uno pure e mezzi sovraffollate e sporchi.
A noi pendolari nn ci tutela nessuno.
Sarebbe da viaggiare senza pagare
Se continua così mi sa che questa gente dovrà cercare altri lavori, dovrebbero sentirsi fortunati ad averne ancora uno,con i tempi che corrono… sicuramente avranno i loro buoni motivi,ma così creano problemi solo ai lavoratori come loro ,nulla di più.
Con due spiccioli venga lei a lavorare
Capisco benissimo i problemi lo sciopero dei mezzi ma avere anche un occhio di riguardo x i pendolari comunque gli abbonamenti mensili nn costano poco e in più avere anche difficoltà nel mandare a scuola una figlia in altra città e spesso ci sono ritardi , treni cancellati all’ultimo momento orari sballati guasti e scioperi. E niente in sostituzione……
Assurdo.Per chi va a lavorare,i studenti,se si deve andare a fare visite mediche, lasciamo stare i poveri turisti…ok i diritti degli dipendenti delle ferrovie,ma non è questo il modo per risolvere. Sarebbe utile se tutti uscissero in piazza,ma visto che questo non succede,creare disagi a chi viaggia non è giusto.
I stipendi da fame per pretese assurde non va bene lo sciopero e’ giusto
é uno schifo,treni sporchi,che spesso si rompono per non parlare della maleducazione dei ferrovieri,specialmente quelli
che dovrebbero dare informazioni e che stanno seduti comodi in ufficio.Se ne approfittano perchè non abbiamo alternativa.Spero che la maggior parte possa perdere il posto di lavoro come è accaduto a persone che conosco,per colpa dei loro scioperi
Non se ne può più sempre scioperi avranno pure diritto alle proteste ma chi ci va di mezzo sono i pendolari che pagano un abbonamento e si trovano nei casini x causa loro
Capisco i dipendenti ma x chi paga un’abbonamento mensile x andare a scuola o al lavoro non è giusto , io il più delle volte devo lasciare un’ora di lavoro x portare mio figlio a scuola , quindi :
Soldi x l’abbonamento
Soldi x il gasolio
Soldi persi x l’ora di lavoro
Alla fine del mese è tanto x una famiglia….
E’ ora di smetterla di continuare a creare disagi a tutti ogni settimana e se per caso dimentichi a casa l’abbonamento subito la multa senza sentire ragioni vorrei vedere se lavorassero nel privato sarebbero già tutti a casa
Fanno così perché hanno il posto fisdo e garantito.
Sarebbe ora di iniziare a licenziare. Interruzione di pubblico servizio . questa e una valida motivazione.
Ci sono milioni di altri che prenderanno il loro posto.
ATMMMMMMMM, MA VA…. VERAMENTE, AVETE SOLDI, LAVORO, CASE, ECC, MA BASTAAAAAAA KREARE DISAGI E PROBLEMI A KI SI FA UN xxxx KOSI OGNI SANTO GIORNOOOOOOOO E PAGA TESSERINO, BIGLIETTI ECC PER ANDARE A LAVORAREEEEEE. PIUTTOSTO SERVONO MOLTE PIÙ KORSE MEZZI, PUNTUALITÀ, KORTESIA VERSO NOI PASSEGGERI E TANTO ALTROOOO. PUNTO. STOP. FATE ARRIVARE LA METRO A CORSIKO, CESANO BOSCONE, BUCCINASCO. GRAZIEEEEEEE. SVEGLIAAAAA.
Vai tu a lavorare per 2 soldi Milano cara città esagerata avete la bocca piena per questo vi lamentate
Ma come si fa a lamentarsi delle lotte dei lavoratori?
Non sono una dipendente dei trasporti pubblici, ma il rispetto e tanto di cappello a chi lotta, lo si deve avere. Queste persone stanno perdendo tanti soldi ogni mese, e noi dovremmo essere solidali, non pensare solo.al nostro orticello.
È il Governo che non risponde, non i lavoratori che fanno i “dispetti”.
Avanti ragazzi, avanti così: il diritto e il dovere debbono andare di pari passo
Non sei una dipendente dei trasporti ?
Ma a chi vuoi darla a bere ? E se non lo sei fsi parte di quei sindacatini che bloccano migliaia di altri lavoratori. e che sfruttano i lavoratori .
Ma vai in fabbrica e prendi il treno ogni mattina come me.
Ma voi continuate a fare sciopero le persone che ci rimettono siamo noi però i soldi del abbonamento li volete e state sempre ad aumentarlo
Sono d’accordo. Purtroppo è dal mese di Settembre che non se ne puo’ più. Le multe per chi sale con Monopattini ingombranti che occupano lo spazio di due posti, e le bici grosse aperte messe di traverso alle porte dove entrano le persone non ci sono come pure i controlli. mezzi strapieni. Disagi per chi lavora mezza giornata fuori Milano, e deve restare in ufficio fino alle 15:00 senza essere pagata e deve spostarsi con mezzi di superficie e metro.
Poi qualcuno perde la brocca all’improvviso e ammazza qualcuno.l’Italia per me è il paese degli scioperi,baaastaaaa!!! Siamo tutti nervosi ed esasperati perché la società fa schifo.Tutto ci dà fastidio ed è normale.Non si può pretendere che le persone si comportino bene quando tutto intorno crea problemi e disagi quotidianidovete finirla di rompere le palle e cercate di mettervi d’accordo cazzo!!!!
Aumentate gli stipendi e non rompete….
Avete stancato con sti scioperi adesso basta quelli che ci rimettiamo siamo noi però i soldi del abbonamento li volete
BASTA
Avete il posto ststale fisso e 1500 euro al mese. Danneggiate solo altri lavoratori che se arrivano tardi perdono il posto
Mi toccherà dare ragione a Salvini .
Bè se è per questo non è solo Trenord o atm che lavorano tanto e prendono poco allora tutti gli altri che come loro prendono solo ‘ due spicci’ dovrebbero scioperare?