Gli scioperi di settembre 2022 mantengono calda l’estate di quest’anno. Non solo dal punto di vista delle temperature, ma da quello delle ripercussioni per chi deve viaggiare. Si comincia il 6 settembre con l’aeroporto di Milano Malpensa: per 24 ore incrociano le braccia gli addetti alle pulizie di Dussman Service e di Spd.
Finita questa agitazione, ci saranno solo 48 ore di pausa: infatti, per le intere giornate del 9 e del 10 settembre i sindacati della Fisi hanno indetto uno sciopero generale. L’astensione riguarda tutti i settori della pubblica amministrazione – pubblici e privati – della sanità e della scuola.
Sempre il 9 settembre – ma dalle 9 alle 17 – varie sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero di 8 ore nel settore del trasporto ferroviario. In quell’arco di tempo, non lavoreranno i dipendenti del personale mobile di soccorso di Trenitalia, Italo Ntv, Trenord e Trenitalia TPer.
A loro si aggiunge il personale viaggiante della società delle ferrovie francesi “Sncf Voyages Italia“.
Situazione scioperi aerei e altri mezzi di trasporto
Lunedì 12 settembre sarà invece difficile volare per una astensione di varie sigle sindacali e che interesserà tutto il Paese.
A fermarsi, il personale aeroportuale della società Aviation Services di Venezia, i lavoratori delle imprese dei servizi aeroportuali di handling e – in generale – i lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e dell’indotto degli aeroporti.
Gli scioperi di settembre 2022 riguardano anche il trasporto aereo cargo: sempre il 12 settembre, dalle 12 alle 16, incrocia le braccia il personale della Mle-Bcube dell’aeroporto di Milano Linate.
A essere interessato anche il trasporto marittimo. Il 12 settembre (che sarà quindi una giornata “di fuoco”) si asterrà dal lavoro il personale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno settentrionale. In pratica: gli scali toscani di Livorno, Piombino, Capraia e dell’Isola d’Elba. In questo caso, l’orario previsto è di 2 ore per ogni turno, dalla mezzanotte per un giorno.
Se venerdì 16 settembre sciopereranno diverse aziende di trasporto pubblico locale, 2 giorni dopo sarà la volta del personale viaggiante della società Trenitalia TPer dell’Emilia Romagna. In questa regione potranno esserci dei disagi al traffico treni tra le 3.31 del 18 settembre alle ore 2.30 dell’indomani.
Poche ore di tregua e si riprende alle 9 di mattina del 19 settembre, con uno sciopero che riguarda il personale della società Mercitalia Rail della regione Calabria. A fermarsi (o a rallentare), il trasporto merci.
Sciopero di lunedì 12 settembre: Ita Airways cancella 8 voli
A seguito dell’agitazione proclamata da alcune sigle sindacali del comparto aereo, aeroportuale e indotto degli aeroporti, Ita Airways comunica quali voli sta cancellando.
VOLO | PARTENZA | ARRIVO |
---|---|---|
AZ 1312 | Bologna | Roma |
AZ 1318 | Bologna | Roma |
AZ 1319 | Roma | Bologna |
AZ 1462 | Venezia | Roma |
AZ 1475 | Roma | Venezia |
AZ 1675 | Roma | Firenze |
AZ 1676 | Firenze | Roma |
AZ 1678 | Firenze | Roma |
La compagnia sta riprenotando i passeggeri su altri voli. Per contattarla, il numero verde dall’Italia è 800 93 60 90 mentre dall’estero è +39 06 8596 0020.
Chi ha acquistato un biglietto Ita Airways per viaggiare il 12 settembre, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, può cambiare la prenotazione senza alcuna penale. Oppure chiedere il rimborso del biglietto fino al 19 settembre 2022. Ma solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore.
Scioperi settembre 2022, un mese caldo
Il trasporto pubblico della regione Lombardia si ferma per l’astensione del personale viaggiante di Trenord. Questi non opereranno dalle ore 3 di martedì 27 settembre alle ore 2 dell’indomani.
Gli scioperi di settembre 2022 termineranno giovedì 29. Dalle 10 alle 14 il personale della società Bgy international services creeranno disagi all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Ma attenzione, già sabato 1° ottobre 2022 si annuncia una giornata sbagliata per viaggiare.
Uno stop di 24 ore coinvolgerà Easyjet, Ryanair, Malta Air (controllata dal Gruppo Ryanair), Volotea, il personale di Crewlink (società di reclutamento equipaggi, ndr), dell’aeroporto di Napoli e della società Aviation Services dello scalo di Venezia.
Per avere ulteriori informazioni su queste astensioni, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha un sito dedicato.
Gli scioperi in Europa
Intanto in Europa, la situazione si complica.
Venerdì 16 settembre è previsto lo sciopero dei controllori del traffico aereo in Francia.
Nel tentativo di non cancellare troppi voli, Ryanair ha chiesto di “proteggere i sorvoli sullo spazio aereo francese”. Ritenendo assurdo che gli aerei che sorvolano la nazione subiscano interruzioni, invece i collegamenti interni sono protetti dalle leggi sui servizi minimi.
Tra le soluzioni, il vettore low cost irlandese propone di consentire agli altri centri di controllo dei cieli europei di gestire i passaggi sulla Francia mentre i sindacati scioperano.
Ryanair ha dovuto cancellare 420 servizi (coinvolgendo 80.000 passeggeri), che dovevano attraversare la Francia venerdì 16 settembre.
In Germania, invece, Lufthansa ha firmato per l’aumento salariale e chiesto una tregua agli scioperi fino al 30 giugno 2023.