Gli scioperi dei mezzi pubblici a novembre 2024 iniziano da quello nazionale indetto da Cub Trasporti, Sgb, Cobas Lavoro Privato e Adl Cobas, previsto per l’8 novembre.
La protesta – di cui abbiamo parlato nel dettaglio in questo articolo – avrà una durata di 24 ore e modalità territoriali.
Come riportato nel comunicato stampa ufficiale di Fit-Cisl, la mobilitazione si è resa necessaria dopo la mancata richiesta di convocazione da parte delle associazioni datoriali, nonostante le proteste già avvenute a luglio e settembre. Le richieste riguardano «un rinnovo contrattuale con un incremento economico in linea con l’aumento del costo della vita, nonché sensibilizzare il Ministero degli Interni e il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per individuare soluzioni atte a contrastare il fenomeno delle aggressioni».
Durante lo sciopero dell’8, non sono previste fasce di garanzia a tutela della mobilità dei viaggiatori.
Novembre 2024: gli scioperi dei mezzi del mese
Oltre a quella dell’8, a novembre 2024 assisteremo, per quanto dichiarato fino ad ora, a due sole ulteriori proteste.
La prima è quella del 18 novembre, che riguarderà il personale di ANM, società che gestisce il trasporto pubblico a Napoli. La mobilitazione, di carattere locale, avrà una durata di 4 ore, dalle 11 alle 15.
Il mese si conclude con lo sciopero locale del 19 novembre dei lavoratori di AMAT Palermo, l’azienda municipalizzata auto trasporti del capoluogo siciliano. Anche questa protesta avrà una durata di 4 ore, dalle 10 alle 14.
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