scioperi gennaio 2023

Scioperi gennaio 2023: attenzione dal 20 gennaio a fine mese

Nuovo anno e nuovi scioperi in diversi settori e parti di Italia in questo gennaio 2023. Vediamo quali sono le date e durate delle mobilitazioni

Con il nuovo anno partono nuovi scioperi in questo gennaio 2023, come segnala il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Dopo un dicembre che aveva visto diverse mobilitazioni, anche gennaio non sembra essere da meno, soprattutto per quanto riguarda il personale del settore dei trasporti, in particolare treni bus.

Dopo le prime proteste, tra cui quella del personale di security Sea all’aeroporto di Milano Linate, il mese procede con una serie di proteste. Le prime si concentreranno per lo più a partire dal 13 gennaio e colpiranno diverse zone d’Italia. Vediamole nel dettaglio.

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Scioperi del 13 Gennaio 2023

A incrociare le braccia venerdì 13 gennaio sarà il personale di quattro regioni: LombardiaToscanaCampania Friuli Venezia Giulia.

I sindacati lombardi hanno proclamato uno sciopero della durata di quattro ore da parte dei lavoratori di Stie, azienda dei trasporti di San Vittore Olona, e Movibus, l’azienda milanese di trasporto pubblico.

Stie protesterà secondo diverse modalità (tra cui un presidio davanti alla sede principale), mentre Movibus coprirà con tutta probabilità la fascia oraria che va dalle 16 alle 20.

In Friuli Venezia Giulia sciopererà il personale di Trenitalia del settore manutenzione e pulizie, causando una serie di ritardi e cancellazioni dei treni. Per tutti i dettagli e le fasce garantite, vi consigliamo di consultare Trenitalia o contattare il numero verde della compagnia ferroviaria. Sempre Trenitalia sciopererà anche a Firenze, ma questa volta si tratta del personale delle direzione tecnica. In entrambi i casi la mobilitazione avrà una durata di 8 ore, dalle 9 alle 17.

A questo link poi potete trovare i treni garantiti in caso di sciopero.

EAV – sciopero di 24 ore il 13 gennaio 2023

Lo sciopero più lungo della giornata è quello di EAV, l’Ente Autonomo Volturno, che protesterà per 24 ore, con fasce garantite, che vanno dalle 6:17 alle ore 08:03.

Le proteste sembrano essere mosse da diverse problematiche di settore, in particolare quelle legate, secondo USB e OR.S.A., all’organizzazione dei turni di lavoro. UILTRASPORTI cita «Problematiche nel settore circolazione divisione Ferroviaria. Atto unilaterale settore Trasporto Automobilistico», mentre CONF.A.I.L la modifica dell’organizzazione del lavoro, con focus sul settore manutenzione.

Gennaio 2023: gli altri scioperi

 

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