La sharing economy, e Airbnb in particolare, secondo una analisi di Concur è sempre più utilizzata dai viaggiatori d’affari. L’analisi, basata su ben 50 mila transazioni realizzate dal terzo trimestre 2014 al secondo trimestre 2016, sul mercato tedesco, francese e britannico, ha visto infatti i viaggiatori d’affari di questi tre paesi spendere ben 9,2 milioni di dollari nelle proprietà Airbnb, ovvero circa 1,1 milione di dollari a trimestre. Una cifra, circa, che Concur aveva ipotizzato nel luglio 2014 di spesa nella sharing economy nell’accomodation in tutto il globo.
Londra, Parigi, Berlino. Ma non solo
Naturalmente le tre città più gettonate dai viaggiatori d’affari che utilizzano Airbnb sono le tre capitali dei mercati presi in considerazione, ovvero Londra, Parigi e Berlino, ma tra le top 15 più utilizzate vi sono anche città non capitali come, ad esempio, Colonia in Germania, Cannes ( al terzo posto in assoluto) o Lione in Francia e soprattutto Rugby Nel Regno Unito. Proprio il regno Unito, con due terzi circa della spesa, è il mercato più “social” dei tre.
“Le aziende non si stanno necessariamente allontanando dalla prenotazione di camere d’albergo per i loro dipendenti, ma quello che si stanno rendendo conto è che c’è un desiderio, in particolare da parte dei viaggiatori d’affari più giovani, di stare in un alloggio meno tradizionale. E la facilità di prenotazione e le tariffe più favorevoli offerte su Airbnb sono dei driver per sviluppare questa tendenza aiutando nel contempo le aziende a risparmiare denaro” commenta il Managing director corporate nel Regno Unito di Concur, Chris Baker.
Concur che, ricordiamo, con TripLink integra il sistema di prenotazione di case private nella sua piattaforma, rendendolo facilmente disponibile alle aziende-clienti.
Questa la “Top Ten” delle città più prenotate su Airbnb per ragioni di business nell’analisi Concur:
1. Londra
2. Parigi
3. Cannes
4. Berlino
5. Monaco di Baviera
6. Edimburgo
7. Colonia
8. Amburgo
9. Belfast
10. Rugby