Sarce, azienda italiana specializzata nella realizzazione di software per il la gestione delle spese di viaggio, ha introdotto quest’anno, per la prima volta in ambito amministrativo, un assistente vocale che “dà voce alla nota spese”.
Al di là delle barriere della lingua, dell’apprendimento e del tempo a disposizione, sfruttando le tecnologie native degli smartphone, i viaggiatori business hanno ora a disposizione un “Vocal assistant system” che consente di registrare le spese con la voce, senza dover digitare le informazioni sullo schermo.
L’assistente vocale, oltre a trasformare in corrette registrazioni le spese dettate, interagisce con il business traveller sollecitandolo a completare le informazioni richieste nelle policy aziendali.
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Sarce, roadshow in tre tappe
Per spiegare la nuova funzionalità, Sarce ha realizzato un roadshow in 3 tappe di incontro tra ricerca, innovazione e pratica amministrativa, che ha riunito le aziende italiane interessate a estendere la sfida del digitale a tutti gli ambiti organizzativi.
A Verona, Milano e Roma, il 16, 17 e 22 ottobre scorsi, le imprese hanno potuto conoscere l’innovativo software che mette il riconoscimento vocale al servizio dei reparti amministrativi.
“Un vero salto di qualità per massimizzare il valore dei dati e facilitare la condivisione e l’utilizzo di applicazioni all’interno dell’azienda in modo semplice e standardizzato”, spiega la società.
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