Rivoluzione CWT, addio ai Country director. Carlson Wagonlit Travel ha infatti riorganizzato la propria struttura nominando sei responsabili per le grandi aree di EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), abolendo le posizioni di country director in nove mercati, ovvero Germania, Austria, Svizzera, Benelux, Regno Unito e Irlanda, Francia, Spagna e Italia. Antonio Calegari, VP & Country Director, Italia e Grecia(vedi qui il suo ultimo intervento al CWT Forum di Milano) insieme ai suoi pari grado Peter Ashworth, Senior VP, Europa Centrale e Orientale, Olivier Chateau. MD Benelux & Eastern Europe, Johan Wilson, VP e Country Director, UK & Ireland, e Brigitte Nisio, VP e Country Director, Francia , hanno così lasciato l’azienda. “Ringrazio Peter, Antonio, Olivier, Johan e Brigitte per il loro duro lavoro e la loro dedizione, e auguro loro il meglio per il loro futuro”, ha detto Chris Bowen, Managing Director EMEA di CWT, che ha dato il benvenuto a Stéphane Birochau, cheè stato nominato VP North & South Europe Program Management; Denise Harman, in qualità di VP Western Europe Program Management; Westyna Kulczycka come VP Polonia e Deputy Head of Eastern Europe; Jan Latenstein van Voorst come VP EMEA Multinational Program Management & Sales; Jari Oinonen, nominato VP North & South Europe Sales; e Phil Wooster, come VP Western Europe Sales.
Rivoluzione CWT, addio ai Country director; al via un nuovo modello di organizzazione
Una ristrutturazione che, fanno sapere dalla TMC di Minneapolis”risponde al nuovo modello che l’azienda vuole implementare per ottimizzare la velocità di presenza sul mercato e del servizio clienti, che è già stato testato con successo nei paesi nordici”. “Sono lieto di dare il benvenuto ai nuovi manager nei loro nuovi ruoli, questa nuova struttura organizzativa ci renderà più sensibili alle esigenze dei nostri clienti in tutta l’area EMEA”, ha aggiounto Bowen, che ha sottolineato come “il business è sempre più transfrontaliero – soprattutto in Europa – e con l’evoluzione dei nostri clienti, noi ci stiamo evolvendo con loro” (vedi qui il sito della TMC).
Intanto nel clima difficile di scontro sociale che c’è in questo periodo in Francia, tra gilets jaunes e continui scioperi aziendali, la delegazione SNEPAT-FO CWT ha annunciato uno sciopero a partire dalle 14.00 di oggi per denunciare “un disagio, e un’insoddisfazione dei dipendenti”, chiedendo “oltre ad un aumento generale minimo del 5%, un bonus di fine anno di 500 euro per tutti”. Chimamiamolo scontro “salariale”.