Resia Reed & Mackay

Resia che diventa Reed & Mackay

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Tra le novità che Mission ha potuto scoprire in quel di Amburgo durante la GBTA Conference  2023, anche quella di Resia che diventa Reed & Mackay.

Reed & Mackay, società globale di gestione di viaggi ed eventi, ha ora completato il rebranding della società svedese. Reed & Mackay in Svezia (ex Resia), si concentrerà sulla combinazione delle conoscenze locali profondamente radicate e delle relazioni dei suoi team sul campo.

Con il servizio elevato, la presenza globale e la tecnologia incentrata sul cliente per cui è nota. Mackay. per portare ulteriore valore ai loro clienti svedesi. Con una continua attenzione ai viaggi aziendali, alla gestione di eventi e ai convegni, il business dei viaggi e degli eventi orientato ai servizi è pronto a fornire un servizio eccezionale sul mercato.

Non solo alle aziende locali, ma anche alle aziende con sede in Svezia e con una presenza multinazionale.

Commenti al cambio di Resia Reed & Mackay

Julie Oliver, CEO Europe di Reed & Mackay, ha dichiarato: “È stato un vero privilegio conoscere il brillante team svedese negli ultimi sei mesi e sono lieta che con il marchio Reed & Mackay possiamo offrire prestazioni ancora maggiori. Valore aggiunto per i nostri clienti con sede in Svezia, offrendo al contempo interessanti opportunità di carriera ai nostri dipendenti.

Il rebranding di Resia rappresenta una pietra miliare importante. Poiché costruiamo un centro di eccellenza per riunioni ed eventi in Europa ed espandiamo la presenza di Reed & Mackay per fornire una soluzione high-touch, orientata al servizio, supportata dalla migliore tecnologia sul mercato nel settore. mercati che contano di più per i nostri clienti”.

Eva Moen, amministratore delegato nordico di Reed & Mackay, ha dichiarato: “Oggi celebriamo tutto ciò che abbiamo ottenuto come Resia e attendiamo con impazienza un viaggio incredibilmente emozionante come Reed & Mackay. Abbiamo molti imminenti miglioramenti del servizio e sviluppi di prodotti previsti per l’inizio del 2024: guarda questo spazio! »

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