Reagire al Coronavirus: un impegno nei confronti dell’economia. Così è per il Gruppo Gattinoni, che non nasconde il drastico crollo delle prenotazioni e da metà marzo ha voluto essere presente al fianco degli stakeholder che compongono l’industria dei viaggi, intensificando un’attività di comunicazione improntata all’incoraggiamento. «Le agenzie hanno lavorato 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, per organizzare i rientri dei propri clienti, le partenze di chi doveva partire e per dare supporto a coloro che ne avevano bisogno – spiega una nota – Professionisti in trincea, a volte psicologi, che non hanno smesso di fare il proprio lavoro nonostante lo debbano fare da casa o da agenzie a porte chiuse».
Non da meno l’impatto sui viaggi corporate. «Dall’inizio della crisi, il business travel ha segnato di settimana in settimana –70% per poi salire al -85% – argomenta il presidente Franco Gattinoni -. In questi giorni e sicuramente per le settimane a venire arriveremo a un –98%. Dal fronte Mice, inizialmente avevamo avuto più riprogrammazioni che cancellazioni, mentre da questa settimana sono tantissimi gli annullamenti, anche sui mesi di aprile, maggio e giugno. Non abbiamo ancora dati certi, ma le previsioni stanno peggiorando e possiamo ipotizzare già – 35/40% sul 2019».
Reagire al Coronavirus, lavorare sul 2021
Il futuro come ipotizzabile ad oggi, con l’orizzonte del 3 aprile come data di limitazione massima degli spostamenti e augurandosi resti tale, è di una ripresa post crisi lenta.
Franco Gattinoni: «Avremo una ripercussione sull’immagine del Paese Italia che impatterà sugli eventi e ci auspichiamo possa rientrare per non compromettere anche il 2021. Come si sa, i grandi eventi vengono programmati con molto anticipo».
Dopodiché servirà «una forte comunicazione, sostenuta e finanziata, per rilanciare le Dmc, le agenzie di viaggio e quelle di eventi, che sono state al fianco delle aziende e dei clienti fornendo la massima assistenza – spiega – Il web ha aiutato a comunicare, ma a sostegno delle imprese ci sono state solamente le persone. E’ importante che non vengano dimenticati gli sforzi di chi è rimasto e rimarrà attivo anche nelle prossime settimane, mettendo avanti tutto il rapporto personale, sostenendo notevoli costi che ci auguriamo verranno riconosciuti in futuro. Le gare online al massimo ribasso devono finire».
[Approfondisci con altre interviste con le Tmc sul Coronavirus: qui con BTexpert e qui con Cisalpina]
Restiamo a casa, ma non fermiamoci: la campagna
Durante le settimane di fermo totale dei viaggi che stiamo vivendo, il gruppo lombardo ha attivato una serie di iniziative rivolte a vari pubblici (non solo il mondo corporate), per reagire alla fase socio-economica delicata e sfidante.
«L’obiettivo è quello di restare non solo connessi, ma anche coesi; usare il tempo per formarsi, non perdere la passione, trasmetterla ai consumatori che non smettono di sognare, anche se dal divano di casa», spiega la direttrice marketing e comunicazione, Isabella Maggi.
Ad esempio, per le agenzie di viaggio leisure sono stati attivati webinar chiamati “15 minuti con l’esperto”. Cioè lezioni tenute da product manager e corrispondenti sulle destinazioni vacanziere.
La divisione mice ed eventi, invece, si è rivolta alle aziende-clienti «con messaggi positivi, che rimarcano la necessità di non scoraggiarsi e di alimentare la forza per pensare al futuro, per ritrovarsi appena si potrà e dare forma insieme alle esigenze che ogni azienda avrà. Siano di viaggio, di comunicazione, di convention, di eventi da organizzare».
Per stimolare l’acquisto di pacchetti di vacanza, infine, ai clienti viene regalata un’assicurazione trasversale, di cui il network di agenzie assorbe tutti i costi. Copre tutti i viaggiatori e per ogni destinazione (Italia compresa), per soggiorni e viaggi con rientro entro il 31 agosto.
Scopri qui la divisione Mice del Gruppo Gattinoni e le sue iniziative.