Ogni volta che si affronta un viaggio in aereo è sempre la stessa storia: potrò portare quel deodorante? E come faccio con la crema per i capelli, nella confezione da 200 ml, o il dopobarba che è di 400 ml?
E già, la questione dei liquidi da portare in aereo nel 2024 non è sicuramente semplice da affrontare, anche se ci sono delle novità, come vedremo in questo articolo nel quale proveremo a dare delle regole e consigli per vivere i viaggi al meglio.
Da dove ha origine la restrizione sui liquidi in aereo
Ma prima di tutto: da dove nasce questa restrizione sui liquidi da portare nel bagaglio a mano? Ha a che fare con le regole per la sicurezza in aeroporto introdotte a seguito degli attentati alle Torri Gemelle del 2001 negli Stati Uniti.
La misura dei 100 ml massimo per una confezione di liquido, introdotta poi nel 2006, è dovuta al fatto che le ricerche scientifiche effettuate hanno evidenziato come, al di sotto di tale capacità, non sia possibile costruire oggetti esplosivi (che verrebbero comunque costruiti sugli aerei).
Al momento, sia in Italia che in altri stati europei, questa regola è ancora in vigore, tranne per alcuni aeroporti.
Le regole per i liquidi in aereo nel bagaglio a mano
Al giorno d’oggi, pertanto, se viaggiate con un bagaglio a mano, la regola è di non portare con voi dei liquidi che superino i 100 ml. Molte aziende, ormai consapevoli di tale necessità, propongono già i loro prodotti anche in questa versione, pronta per l’appunto per il viaggio aereo.
Ma non è solo la capacità importante, ma anche la quantità: potrete portare massimo 10 contenitori della capienza di 100 ml per 1 litro a passeggero.
Quali liquidi si possono portare?
Ecco quelli previsti dall’ENAC:
- acqua ed altre bevande
- minestre
- sciroppi
- creme
- lozioni ed oli
- profumi
- spray
- gel
- shampoo/bagnoschiuma
- sostanze in pasta come dentrificio
- prodotti per il make-up.
Consigli per portare i liquidi in aereo con il bagaglio a mano
Non basta, però, prestare attenzione alla quantità, ma bisogna agevolare il lavoro degli addetti alla sicurezza mettendo i liquidi in un sacchetto o borsa di plastica trasparente che siano facilmente apribili tramite una zip o altro sistema di chiusura. Le misure di questo involucro non devono superare i 18×20 cm, si tratta quindi di sacchetti piccoli che servono giusto a mostrare i liquidi.
Cosa succede se non li avete? In realtà, spesso sono gli stessi addetti alla sicurezza a fornirli in aeroporto (gratis o a pagamento) quindi, se non riuscite a procurarveli perché magari state tornando da una vacanza o da un viaggio di lavoro e non avete fatto in tempo, segnalatelo a chi di dovere. Inoltre, potete attrezzarvi prima comprando i sacchetti direttamente in aeroporto.
Da ricordare, come dicevamo, è di non superare la capacità di 1 litro a persona.
Aeroporti che accettano liquidi oltre i 100 ml: dietrofront per Milano, Torino e Roma
Fino al 31 agosto 2024, negli aeroporti di Milano Malpensa Terminal 1, Milano Linate, Torino (un apparato) e Roma Fiumicino Terminal 1 e 3, era possibile portare liquidi oltre i 100 millilitri, dall‘1 settembre c’è stato un dietrofront.
Anche in questi aeroporti quindi non potrete portare nessun liquido che superi i 100 millimetri. Tale decisione è stata presa dalla Commissione UE che non ritiene più sicuri gli scanner di ultima generazione.
Questo riguarda quindi tutti gli aeroporti europei quindi anche altri hanno fatto dietrofront come:
- London-City, Gatwick, Heathrow, Luton, Teesside International Airport, Birmingham, Newcastle nel Regno Unito;
- Shannon e Donegal in Irlanda;
- Amsterdam (in parte) ed Eindhoven nei Paesi Bassi;
- Madrid e Barcellona in Spagna;
- Stoccolma in Svezia.