Terrorismo, terremoti, tsunami, piccola criminalità …ma è pericolo incidenti stradali la maggior minaccia per i viaggiatori d’affari. Lo dice uno studio di Collinson, azienda specializzata in programmi di benefit e fedeltà, con oltre 30 anni di esperienza nell’acquisizione, coinvolgimento e mantenimento dei clienti, tra cui anche i viaggiatori d’affari, grazie anche a un servizio di Risk Management. Sono infatti le cattive infrastrutture stradali e i comportamenti di guida pericolosi i maggiori responsabili di un gran numero di incidenti. che coinvolgono i business traveller:”ciò è dovuto a una moltitudine di problemi, che vanno dalle cattive condizioni stradali e norme di guida in alcuni paesi, alla scarsa manutenzione dei veicoli, alla scarsa osservanza delle leggi stradali di base, alla mancanza di segnaletica, ai furti d’auto, o semplicemente ad errori del conducente dovuti alla fatica o all’abuso di alcool” spiega Randall Gordon-Duff, business travel manager di Collinson. Un allarme lanciato anche da Tom Tom Telematics (leggi qui).
Pericolo incidenti stradali per i viaggiatori d’affari per i viaggiatori d’affari, i dieci paesi con le strade più pericolose al mondo
Secondo una classifica stabilita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i 10 paesi più pericolosi dove guidare sono Eritrea, Repubblica Dominicana, Libia, Thailandia, Venezuela, Nigeria, Sudafrica, Iraq, Guinea-Bissau e Oman. Ai viaggiatori d’affari in questi paesi si consiglia di non viaggiare di notte a causa delle condizioni di alcune strade e della maggiore possibilità di incontrare altri veicoli che viaggiano senza illuminazione per evitare il pericolo incidenti stradali. Il direttore della sicurezza globale di Collinson, Peter Cooper, afferma che “in molti di questi paesi, il rischio di criminalità è aumentato, per cui consigliamo ai viaggiatori di non guidare da soli e di raccomandare l’uso di scorte sicure con autisti fidati e ben addestrati, possibilmente attraverso un servizio di gestione dei viaggi”. Quindi per i viaggi stradali anche il pericolo criminalità.