Quest’anno il focus delle aziende si concentrerà in particolar modo sulla soddisfazione dei viaggiatori. A rivelarlo è l’ultima ricerca di Carlson Wagonlit Travel, dal titolo “Travel Trends, Program Priorities”, secondo la quale le imprese a questo scopo stanno mettendo a punto nuove tecnologie e metodi di lavoro.
Questa, in particolare, la classifica delle dieci principali priorità per il 2016 segnalate dai travel manager intervistati (più di 1000 responsabili viaggi il 55 Paesi):
safety and security (80%); tecnologia mobile e device “indossabili” (63%); consolidamento dei dati sul comportamento dei viaggiatori e sulle performance della gestione dei viaggi (58%); big data e gestione personalizzata del travel (54%); vettori low cost (53%); pagamenti virtuali (51%); personalizzazione del servizio (49%); assistenti virtuali (36%); impatto ambientale (35%); nuovo protocollo di distribuzione Iata (NDC), che promette di rendere più semplice e personalizzabile la prenotazione dei servizi di viaggio (33%).
“Se le aziende cercano di rendere più semplice la vita dei viaggiatori, anche il ruolo delle travel management company sta evolvendo da fornitori di servizi di viaggio a consulenti esperti che offrono importanti contributi strategici” sottolinea David Moran, executive vice president di Cwt. “Le nuove tecnologie avranno un ruolo crescente, ma altrettanto importante è l’apporto umano, poiché i consulenti di viaggio sono in grado di suggerire soluzioni e consigli su una serie di argomenti cruciali in modo proattivo”.