Una nuova carta di credito virtuale specificamente pensata per il mercato corporate. È la più importante novità annunciata da Choice Hotels per il segmento business travel durante l’ultima convention europea del gruppo ad Amsterdam: “Abbiamo lanciato con successo il servizio negli Usa e ora contiamo di espanderlo anche nel Vecchio continente”, ha spiegato il vice president, international operations, Carl Oldsberg, consapevole di quanto i pagamenti siano uno degli aspetti più delicati da gestire per i viaggiatori d’affari.
Da un punto di vista strategico, la compagnia punta quindi decisamente a espandersi in Europa, tanto da essersi posta l’ambizioso obiettivo di passare dalle attuali quasi 500 strutture a circa 2 mila in cinque-sette anni. Lo ha ricordato il senior vice president, international division Mark Pearce, che si è recentemente trasferito dagli Stati Uniti ad Amsterdam proprio per contribuire allo sviluppo di Choice nel Vecchio continente: un impegno testimoniato dai circa 80 nuovi hotel entrati in portafoglio negli ultimi due anni e scenograficamente rimarcato dall’annuncio, a convention in corso, della sigla di un nuovo sostanzioso accordo di sviluppo per una serie di strutture in prossimità degli scali aeroportuali tedeschi.
Dopo aver recentemente aggiunto Turchia e Belgio al proprio portafoglio hotel, il gruppo mira perciò sia a irrobustire la propria offerta nei paesi dove è già presente da tempo, tra cui l’Italia e la stessa Germania, sia a entrare in nuove realtà come l’Olanda, l’Ungheria, l’Austria e la Spagna, nonché, appena al di là del Mediterraneo, il Marocco.