È stata una domenica di gradevole e condiviso successo, quella della ottava “Passeggiata gastronomica” di Claino con Osteno. Come anticipato su queste pagine, si tratta uno dei molti eventi che animano l’estate del lago Ceresio.
Sulle rive italiane di questo lago di confine, tra Lombardia e Svizzera, le acque verdi poco lontane dal più noto lago di Como rendono rilassante e certamente più vivibile, un ambiente orientato alla natura e alla semplicità.
Durante questa giornata piccoli e adulti, famiglie o anche gruppi di amici, hanno potuto conoscere le bellezze storiche e artistiche dei paesi, partendo da Barclaino e facendo tappa presso il cosiddetto “borgo dipinto” di Claino, prima di scendere sul lago ad Osteno.
Ma, soprattutto, assaggiare in simpatia e convenienza, quantità e varietà di cucina locale. Si è partiti con un aperitivo e un po’ di internazionalità, visto il pesce di mare ed i tacos messicani, ma poi si è passati alla classica polenta “uncia”, alla caponatina, ai ravioli. Camminando tra sentieri e bellezze tipiche di un borgo, le sue molte chiese e strutture dal sapore classico di queste terre, genuino.
Assaporando pesce in carpione con polenta, spezzatino di selvaggina, arrosticini, missoltini fritti con patatine, per arrivare a macedonia, sul lago e il dolcissimo Fugascin, senza dimenticare assaggi di formaggio locale.
Una gradevole, non breve e non pianeggiante ma ben supportata (come per le navette senza nosta di rientro, al grande parcheggio gratuito) camminata in armonia.
Ma anche in lieve contrasto: tra borgo collinare e quello lacustre, paesaggi diversi con orizzonti diversi e proprio qui la ciliegina sulla torta. Di un giro in barca come una motonave del 1927 ancora in servizio e, volendo, sull’idrovolante.
Dopo questa ottava edizione, agli organizzatori, con la Pro Loco e Matteo Trivelli, non resta che pensare alla prossima del 2025, contando che durante l’estate ci sono altre attività, interessanti, per chi costeggi queste rive poco distanti anche da vari capoluoghi lombardi.