La macchina delle Olimpiadi 2026 è in moto. In attesa della prima riunione di Cio e Coni a Milano, questo giovedì 11 luglio, emergono le prime valutazioni dell’impatto economico di Milano Cortina 2026 e le anticipazioni sui luoghi di svolgimento.
La prima relazione del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è stata riportata dall’assessora Lara Magoni durante l’ultima assemblea di FTO.
“Lombardia e Veneto sono state le principali meritevoli responsabili dell’assegnazione dei giochi olimpici invernali del 2026 – ha fatto sapere Magoni dalle parole del presidente -: queste due regioni hanno saputo superare gli iniziali momenti di difficoltà, nei quali non avevamo l’appoggio del governo, quando eravamo soli e dovevamo assumerci la responsabilità di garantire 400 milioni di euro. L’intervento del governo ha sanato questa pecca, che sarebbe stata un motivo di difficoltà per ottenere l’assegnazione”.
Olimpiadi 2026, i luoghi delle gare e delle celebrazioni a Milano
Milano e Verona saranno le città della cerimonia di apertura e di chiusura: le Olimpiadi si apriranno allo stadio Meazza di San Siro, casa di Milan e Inter che speravano in una nuova struttura, ma è stato ribadito che sarà utilizzata l’attuale. L’Arena dell’Opera lirica e dei concerti veronese ospiterà i festeggiamenti di chiusura il 22 febbraio 2026.
A Milano verrà realizzato un nuovo palazzetto dello sport ex novo: il Pala Italia Santa Giulia nell’omonimo quartiere di Rogoredo, che ha la stazione di fermata dell’alta velocità ferroviaria. Qui si disputeranno le gare di hockey, che si svolgeranno anche all’ex Palasharp di Lampugnano, tempio della musica negli Anni Ottanta e Novanta, oggi in pieno degrado.
Short Track e pattinaggio di figura si terranno al Mediolanum Forum di Assago.
Sempre a Milano sorgerà il principale villaggio olimpico, nell’area di Porta Romana. Fiera Milano ospiterà il centro stampa e media. In Piazza Duomo, infine, si terranno le cerimonie di premiazione.
Per le Paralimpiadi, il capoluogo lombardo ospiterà il Para Ice Hockey, così come le cerimonie di apertura e di chiusura. Le montagne lombarde, invece, accoglieranno tutto lo sci alpino maschile (Bormio), il freestyle e lo snowboard a Livigno, dove verrà realizzato un villaggio olimpico prevalentemente temporaneo
Olimpiadi 2026, i luoghi a Cortina d’Ampezzo e in Trentino
Il Veneto conquista lo sci alpino femminile, il curling e il bob, poi lo slittino e lo skeleton. Cortina avrà anche un proprio villaggio olimpico e un centro per la stampa, quest’ultimo già pronto ad accogliere i mondiali di sci fra due anni. Per le Paralimpiadi, la cittadina ampezzana ospiterà il wheelchair curling, lo sci alpino e lo snowboard. Non dimentichiamo che le Olimpiadi 2026 coinvolgono l’arco alpino fino al Trentino Alto Adige. Infatti, la Valdidentro sarà sede delle competizioni paralimpiche di biathlon (Anterselva) e cross country (a Tesero). Infine, a Predazzo le gare di trampolino e a Baselga di Piné lo speed skating.
Una nota sul simbolo delle Olimpiadi cortinesi del 1956: il trampolino di Zuel passa il testimone a Predazzo che ha un impianto con 4 trampolini. Ma l’incredibile salto da 80 metri verrà ridipinto e abbellito, per rimanere degna icona delle Olimpiadi del dopoguerra. Allora, Cortina vinse l’assegnazione su Lake Placid (Stato di New York), Colorado Springs e Montreal. La madrina di cerimonia fu Sophia Loren, che andò in TV per la prima volta con le telecamere Rai, entrate in servizio solo due anni prima.
Olimpiadi 2026, budget operativo per 1,36 miliardi
Dalla relazione di Fontana in Regione Lombardia emerge che i Giochi “avrebbero un impatto sulla produzione di 2,85 miliardi in Lombardia e 1,46 miliardi nell’area veneta, con un valore aggiunto rispettivamente di 1,21 e 0,73 miliardi, e un’occupazione totale di circa 26 mila posti di lavoro”.
Le valutazioni sono tratte dagli studi di due università – Bocconi a Milano e Ca’ Foscari a Venezia – alle quali è stato dato incarico di condurre due studi d’impatto.
Il budget operativo, che sarà gestito dal comitato di governance di cui si deve parlare proprio l’11 luglio alla prima riunione esecutiva, prevede una cifra intorno agli 1,36 miliardi di euro che sarà coperta dalle entrate. Il contributo del Cio è di oltre 900 milioni di euro cui si dovranno aggiungere sponsor, biglietti venduti e marketing.
Il masterplan olimpico prevede circa 346 milioni di euro di spesa, di cui circa 202 milioni per le opere che interessano il territorio lombardo. 61 milioni di euro è il finanziamento diretto in carico a Regione Lombardia, mentre altri supporti saranno a carico di privati, individuati attraverso bandi pubblici.
Olimpiadi 2026, in arrivo il treno dei cinque cerchi a Orio al Serio
Non resta che creare la governance e assumere le persone che seguiranno la gestione di questo evento. Intanto Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha chiesto che il treno per l’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) arrivi in tempo per i Giochi. Anche se in realtà, il piano di investimenti presentato dalla società che possiede il network di binari del Belpaese prevede la consegna entro il 2023. Da un incontro tra Enac, Fs e Sacbo, società di gestione dell’aeroporto orobico, Orio al Serio risulta strategico e baricentrico rispetto ai flussi tra Milano e l’arco alpino.
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