Durante l’incontro sul mondo dell’aviazione che si è tenuto nei giorni scorsi a Roma Ecac/EU Dialogue, il ceo di Ryanair Micheal O’Leary ha ribadito, con la sua solita schiettezza, che “sì, abbiamo presentato una richiesta per acquistare Alitalia, ma solo se questa verrà ristrutturata dai tre commissari”. Ryanair ha poi aggiunto di aver informato il governo che è pronta a subentrare su altre rotte se Alitalia le lasciasse. In tal caso Ryanair potrebbe rafforzare la sua flotta italiana con ben 20 aeromobili: “siamo pronti a colmare i vuoti che Alitalia lascerebbe, sul breve termine possiamo posizionare 20 aeromobili in Italia e in prospettiva possiamo arrivare a 40″, l'”offerta” del numero uno della low cost irlandese, che propone anche la vendita dei voli lungo raggio sul proprio sito, come già avviene con Air Europa.
O’Leary esce allo scoperto punta al 100% di una Alitalia più “leggera”. E senza le zavorre Air France ed Etihad
O’Leary ha poi aggiunto come a lui interessa solo una “Alitalia risanata” dove aver la maggioranza, “per non avere le mani legate come ha avuto Etihad“, con meno dipendenti, “anche se non sapere quantificare quanti” ipotizza il ceo del vettore, e senza le zavorre degli accordi con Air France e, anche, con la stessa Etihad.
Nel 2016 Alitalia ha trasportato 24 milioni di passeggeri con 14 mila persone di staff, mentre Ryanair ne ha trasportate 120 milioni con uno staff di 12.000, “di sicuro quindi c’è troppo personale” e sottolinea anche gli alti costi di leasing degli aeromobili in flotta.
L’obiettivo dei tre commissari, l’hanno sempre detto, è di vendere Alitalia tutta intera, senza spezzatini. Le proposte non vincolanti dovranno essere presentate entro il 21 luglio e sulla base di quelle più credibili i tre commissari baseranno il loro piano industriale d’accompagnamento. per arrivare proposte di acquisto vincolanti in autunno. Sarebbero 8 i contendenti ammessi alla data room: oltre al fondo d’investimento Elliott, ci sono almeno otto compagnie aeree: AirAsia, British Airways, Cityjet, Delta, easyJet, Etihad, Lufthansa e, appunto, Ryanair. Completano la rosa tre società di handling e altri fondi d’investimento.
Ryanair, record di passeggeri in Italia
O’Leary ha poi annunciato un record di prenotazioni per la programmazione estiva in Italia: “sempre più clienti scelgono di viaggiare da e per i nostri 26 aeroporti sul territorio italiano approfittando delle tariffe più basse e di una scelta tra oltre 400 rotte”. Tanto che “quest’anno il nostro traffico passeggeri in Italia crescerà di oltre il 12% passando da 32 a 36 milioni di clienti”, ha aggiunto.