Questa mattina, all’alba, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo tratto di Autostrade per l’Italia (ASPI), che segna una pietra miliare nella riqualificazione del casello di Dalmine sulla A4 Milano-Brescia. La nuova rampa bidirezionale, aperta al traffico alle 5:00, collega direttamente il casello di Dalmine con la Tangenziale Sud di Bergamo, migliorando notevolmente la fluidità del traffico nella zona.
Un intervento provvisorio sull’A4
Questa nuova configurazione, che sarà mantenuta in modalità provvisoria, fa parte di un progetto più ampio che prevede la costruzione di una seconda rampa, destinata a collegare il casello di Dalmine con i centri abitati di Dalmine e Stezzano. L’obiettivo è completare i lavori per realizzare la viabilità definitiva del casello, un progetto che ha suscitato grande attesa nelle comunità locali.
Il commento delle autorità locali
Claudia Maria Terzi, Assessore regionale alle Infrastrutture e Opere Pubbliche, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto:
“L’apertura funzionale dello svincolo di Dalmine sulla A4 è un segno tangibile che siamo ormai vicini alla conclusione di un’opera attesa da tempo. Con l’inizio del nuovo anno, finalmente, questa infrastruttura sarà completamente operativa.”
L’assessore ha aggiunto:
“Sono orgogliosa di vedere realizzato il nuovo scavalco autostradale, un progetto di cui si parlava da decenni, e che Regione Lombardia ha portato avanti con determinazione, in collaborazione con i comuni di Dalmine e Stezzano.”
Miglioramenti attesi per la viabilità tra Dalmine e Bergamo
Secondo l’assessore, la riqualificazione dello svincolo di Dalmine avrà effetti positivi sulla sicurezza e sulla fluidità del traffico:
“Con questo nuovo assetto, ci aspettiamo una riduzione significativa delle code in ingresso e in uscita dall’autostrada, con un miglioramento anche per la Tangenziale Sud di Bergamo. I collegamenti tra l’A4, l’asse interurbano e la viabilità locale beneficeranno in modo concreto delle modifiche, a vantaggio delle comunità e del territorio”.
Con l’inaugurazione di questa nuova infrastruttura, il futuro della viabilità nella zona di Dalmine e Bergamo appare decisamente più promettente, in grado di rispondere alle esigenze di traffico sempre più crescenti.
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