I viaggi incentive tornano tra le priorità delle aziende. E’ il Gruppo Gattinoni con la sua divisione logistica Gattinoni&Co a rilevare un deciso cambio di passo nell’approcciare questo di tipo di gratificazione per i dipendenti. “Le aziende mostrano di aver assimilato l’importanza di far leva su aspetti che gratificano il personale, aspetti non tangibili ma profondi”, spiega una nota. Per gli organizzatori il must è “confezionare viaggi esperienziali facendo leva su attività di gruppo, che in un itinerario individuale non otterrebbero lo stesso risultato di coinvolgimento”.
Nel 2017 e anche nel 2018, il reparto ha registrato una crescita costante su tutte le tipologie di eventi. Tra il secondo semestre 2018 e l’inizio 2019 si è rilevato un incremento ancora più importante. Alcuni esempi: per un gruppo bancario è stato messo a punto un abbinamento inedito, Perù con Turks & Caicos, dove i 200 invitati si sono spostati da una destinazione all’altra con un volo charter esclusivo. Per un brand del beverage è stata studiata una speciale combinazione in Myanmar, mentre per una impresa di termoidraulica sono state movimentate 1.700 persone sull’isola di Zanzibar.
Il trend si conferma anche per il periodo estivo, stagione in cui vince il corto raggio, Ibiza in primis. Si lavora sull’abbinata tra convention o lancio di prodotti più soggiorno balneare, e questa tipologia di viaggio premio coinvolge anche i familiari dei partecipanti.
Viaggi incentive: il supporto della divisione Communication del gruppo
“I nostri punti di forza sono molteplici, la curiosità che ci spinge e ci motiva nella ricerca di novità, la meticolosità e la passione con cui gestiamo ogni viaggio come se fosse l’unico, la professionalità degli staff che affiancano i clienti in loco – spiega Silvia Pozzi, Chief Logistics Officer –. Non esiste un incentive simile a un altro, è una promessa verso chiunque si rivolga a noi”.
Da gennaio 2019, Silvia Pozzi ha la responsabilità dell’intero flusso del progetto logistico, dalla programmazione all’operativo. E’ in Gattinoni da sei anni, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile programmazione. Coordina uno staff di 30 persone fra Lecco e Milano.
“La continua ricerca di momenti speciali da vivere in forma collettiva deve essere stimolante sia per chi crea viaggi sia per chi ne usufruisce – spiegano dalla divisione dei viaggi d’incentivazione-. È indispensabile dare un taglio sempre diverso, inventare un fil rouge che colleghi le esperienze, stupisca e coinvolga i partecipanti. La comunicazione è importantissima nella progettualità: la divisione Communication del gruppo, infatti, oltre a seguire progetti di eventi e convention come unità a sé, arricchisce le proposte con temi e attività studiate ad hoc.
Il Gruppo Gattinoni è anche una rete di 870 agenzie di viaggio, che recentemente ha rilevato la maggioranza di un altro network di viaggi emiliano: lo scriviamo in questo articolo.