A Imex America si parla di turismo congressuale e, almeno in quello, l’Europa è ai vertici: per numero di meeting. Nella Top20 Destination Performance Index Icca, 8 destinazioni MICE su 10 sono in città europee.
Turismo MICE, nazioni
Dietro al Vecchio Continente, Asia (15%) Nord America (10%) e Oceania (5%). Scorrendo la classifica Paesi, comandano gli USA, seguiti da Spagna e Germania. Quindi Francia e Italia, al quinto posto. Un sorpasso nostrano quindi ai danni del Regno Unito. Roma entra nella Top20, 16^.
Turismo congressuale Italia, i numeri
Nel 2021 in Italia sono stati realizzati quasi 86.500 eventi: +24% circa, rispetto al 2020, con durata media di 1,3 giorni. Poco oltre la metà, sono avvenuti al Nord, un quarto al Centro. Solo il 13% al Sud e l’8% nelle isole.
Congressi ed eventi avvengono presso alberghi congressuali, quasi il 73%. In ogni caso il 26% dei centri congressi e delle sedi fieristico congressuali, hanno una certificazione.
Tendenza di crescita per la spesa, in viaggi d’affari su Italia: 4,3 miliardi di euro, +50,8% annuo. Si contano 10,8 milioni di viaggiatori internazionali in Italia, per lavoro. Da Enit ricordano poi che aumenta il peso della reputazione, dell’accessibilità, dell’ambiente, ma anche delle opportunità extra conferenze.
Crescono infatti le strutture con aree esterne e flessibilità di spazio per turismo MICE.
Fonte: indagine Enit/Ptsclass