Aprirà a maggio ma ha già dato il via alle prenotazioni TWA Hotel, albergo che sorge su quello che fu il terminal della compagnia aerea Trans World Airlines-TWA dell’aeroporto JFK di New York. Inaugurato agli inizi degli anni Sessanta, inutilizzato dal 2001 (quando la TWA fu acquisita da American Airlines) e inserito nel 2005 nel registro dei luoghi storici di New York, il terminal 5 disegnato dall’architetto finlandese Eero Saarinen con la forma di ali d’uccello spiegate in volo è ora la gigantesca lobby (18.580 metri quadrati) di una struttura con 512 camere e oltre 4.600 metri quadrati di spazi per eventi.
Lo storico terminal TWA dell’aeroporto JFK diventa un hotel per eventi dove il design celebra gli anni Sessanta
L’intervento di riqualificazione ha richiesto un investimento di 260 milioni di euro. Cifra di tutto rispetto per trasformare il terminal in lobby e realizzare 2 nuove torri curvilinee alle quali è collegato. In quello che sarebbe decisamente riduttivo definire “albergo aeroportuale” ci sono 6 ristoranti, 8 bar (uno allestito all’interno dell’aereo quadrimotore Lockheed L-049), piscina, postazione panoramica di 1.000 metri quadrati, museo che ripercorre la storia della TWA e il centro congressi. Gli organizzatori possono contare su 45 sale meeting (compresa una plenaria da 1.400 metri quadrati) per una capacità complessiva di 1.600 persone.
Cioè che rende un unicum il TWA Hotel non sono però i numeri (che per altro non scherzano) ma lo stile, il design e l’atmosfera realizzati dallo studio INC Architecture & Design. Tutto, anche il minimo dettaglio, immerge l’ospite nell’era d’oro della Jet Age: nelle camere, per esempio, si trovano telefoni d’epoca, manifesti vintage della TWA, arredi firmati da Saarinen e prodotti da Knoll e la linea cortesia brandizzata TWA. Anche la lobby è un tuffo negli anni Sessanta con sedute rosse incassate in strutture bianche e tabelloni che annunciano gli orari dei voli non digitali, ma a palette incastonati in un guscio ovale.
Novità anche al terminal 1: Air France inaugura il beauty center in partnership con La Prairie
Le novità all’aeroporto JFK non si limitano però solo al terminal 5. Nella sua lounge al terminal 1 Air France (leggi qui la nascita di Air France Hop) ha appena inaugurato il nuovo beauty center in partnership con La Prairie, l’azienda specializzata nei trattamenti di bellezza e cura della pelle. L’area di 30 metri quadrati dispone di 2 cabine private dotate di lettino da massaggio e un ulteriore spazio per i trattamenti di bellezza più brevi. Possono accedervi i passeggeri delle classi La Première e Business, oltre ai soci Flying Blue Platinum e Gold, e i servizi sono gratuiti.