Nuovo brand e investimenti nel digitale per Pv Agency. La storica agenzia milanese di incentive e congressi (quasi 50 gli anni di attività) è pronta per la ripresa del Mice.
La società guidata da Valentina e Luca Aquilino ha appena presentato il nuovo brand, la struttura organizzativa e la rinnovata gamma di servizi.
Il logo dell’azienda è oggi impreziosito da un nastro rosso. È stato disegnato dal creativo Francesco Emiliani, coniugando heritage e futuro: «Abbiamo preso il Dna della marca e l’abbiamo reso contemporaneo raccontando le possibili strade dell’innovazione alla velocità della tecnologia».
Continua: «Un punto fermo, un leader che diventa una linea, che si trasforma in un percorso. Un solco, un sentiero da seguire. Questo ci ha ispirato, e l’abbiamo assecondato con naturalezza ed entusiasmo».
Approfondisci qui come l’agenzia ha affrontato il passaggio generazionale.
Pv Agency: i nuovi servizi per gli eventi
Pv Agency aveva chiuso il 2019 con oltre 20 milioni di euro di fatturato. Poi, la crisi del comparto e la conseguente reazione. L’agenzia, dunque, ha reagito al blocco delle iniziative in presenza con una rapida conversione al digitale.
E il modus operandi è nel frattempo diventato uno strumento destinato a rimanere anche nel post pandemia.
Come spiega Luca Aquilino: «Con le restrizioni dovute alla pandemia, abbiamo imparato che ogni piccolo o grande evento può essere trasformato da real a digital mediante la tecnologia, in grado di connettere tra loro relatori e partecipanti da remoto, con una platea virtuale.
L’azienda committente è in grado di sfruttare al meglio gli ambienti virtuali per rendere ogni manifestazione unica e di impatto, definendo linguaggi e messaggi adatti a una comunicazione non in presenza».
E la resilienza è premiata. «Anche grazie a questo rapido adattamento e a una forte capacità di innovazione che ha consentito di implementare nuovi servizi, Pv è riuscita a riportare il fatturato su livelli non lontani a quelli della pre-pandemia, nel terzo e soprattutto nel quarto trimestre del 2021. Segnale importante che ci ha confermato il desiderio dei nostri clienti di tornare a investire», afferma Valentina Aquilino.
Gli investimenti in sostenibilità ambientale e sociale
Ma i cambiamenti non hanno riguardato solo il digitale.
Infatti, l’agenzia ha investito sullo sviluppo sia interno sia esterno di una maggiore sensibilità in tema di sostenibilità, intesa sia dal punto di vista sociale che ambientale.
Nei confronti dell’ambiente, l’intervento ha privilegiato un investimento in Treedom. Si tratta dell’organizzazione che permette di piantare alberi a distanza e seguire online la storia del progetto, che i fondi contribuiranno a realizzare.
Non meno importante per Pv Agency la sostenibilità sociale data anche la forte presenza femminile e l’età media piuttosto giovane (tra 33 e 35 anni) dei propri collaboratori.
L’agenzia ha adottato policy per garantire condizioni di lavoro sempre più sostenibili. E lo ha fatto incentivando, anche per il futuro post emergenziale, forme di collaborazione e orari che consentano la migliore integrazione tra sfera familiare e lavoro.
Inoltre, la complessità del contesto e il profondo cambiamento dei contenuti nonché delle attività dell’organizzazione di eventi e congressi hanno richiesto un aggiornamento professionale ed un investimento nei talenti da inserire nel proprio organico.
