La piattaforma di ricerca location per eventi di Cvent da oggi permette di individuare la venue ideale per i propri congressi, convention e meeting senza barriere linguistiche.
Cvent Supplier Network, questo è il nome della tecnologia digitale, appartiene alla società americana omonima.
È utilizzata da oltre 80.000 event planner, che possono individuare la sede più idonea tra un’offerta di più di 280.000 tra alberghi e location, in tutto il mondo.
La piattaforma di ricerca location per eventi in 18 lingue
Come dicevamo, l’upgrade del servizio permette di compiere la ricerca della location e la richiesta di proposta nella propria lingua madre o in quella preferita, scegliendo tra 18 idiomi.
Sono presenti cinese-semplificato, cinese-tradizionale, olandese, inglese, finlandese, francese, francese-canadese, tedesco, italiano e giapponese. E ancora, coreano, portoghese-europeo, portoghese-brasiliano, russo, spagnolo, svedese, tailandese e turco.
Ma Cvent Supplier Network è destinata a diventare sempre più poliglotta. Infatti, continueranno a essere aggiunte altre lingue.
Organizzare eventi senza complicazioni
Perché investire in un servizio multilingue? Perché non limitarsi all’inglese?
«Con la continua accelerazione della globalizzazione è più che mai fondamentale fornire una tecnologia che supporti una base di utenti diversificata e globale», risponde Graham Pope, vicepresidente delle vendite internazionali di Cvent.
«Questo ultimo miglioramento apre preziose opportunità sia per gli organizzatori sia per gli albergatori di tutto il mondo. I meeting planner ora hanno gli strumenti per reperire e inviare request for proposal nella loro lingua preferita.
La nuova funzione multilingue aiuterà gli organizzatori e le sedi a ridurre le incomprensioni e le complicazioni, che spesso derivano proprio da traduzioni errate».
Approfondisci sulle norme di accesso a eventi, fiere e congressi per il contenimento dei contagi da Covid-19.