Padova Congress è il nuovo centro congressi della Fiera di Padova. Il polo per eventi può ospitare fino a 3.334 persone nella totalità degli spazi. Ideale, quindi, sia per congressi che richiedono l’utilizzo di sale in contemporanea sia per eventi aziendali quali convention e lanci di prodotto.
È stato progettato dall’architetto giapponese Kengo Kuma che lo ha concepito come un contenitore polifunzionale e flessibile, lungo 130 metri, alto 23 e largo 45.
Il disegno si rifà alla città con i suoi caratteristici portici.
Infatti, come i porticati di Padova mediano tra strada e abitazioni, così i grandi setti di facciata introducono la circolazione pubblica dentro l’edificio e la prolungano in profondità.
I numeri per gli event planner
Padova Congress si estende su 12mila metri quadrati lordi complessivi.
La sala più grande è la Giotto da 1.566 posti, dotata di un grande schermo ledwall da 140 metri quadrati. A questa si aggiungono i 988 posti per la sala Mantegna e 6 sale polifunzionali, da 16 a 160 posti.
La capienza è variabile in decine di combinazioni grazie ai pannelli mobili modulabili. Inoltre, si possono utilizzare gli spazi attigui del polo fieristico.
Non mancano poi sala stampa, ristorante con terrazza e bistrot.
Il centro congressi che piace al Mice
Padova Congress ospiterà diverse tipologie di appuntamenti: congressi medici nazionali e internazionali, convention aziendali, congressi scientifici nazionali e internazionali.
Dal 7 aprile, data dell’inaugurazione, sono già 30 i congressi e i convegni programmati per tutto il 2022, per la partecipazione di almeno 20.000 persone.
Altri 7 sono già in programma per il 2023, ma diverse decine sono le trattative in corso che si sbloccheranno nelle prossime settimane.
Le attuali prenotazioni hanno un range di partecipanti dai 250 ai 2.000 per evento.
Il primo evento di Padova Congress
A inaugurare il centro congressi già nel pomeriggio del 7 aprile è stato il Global Meetings Industry Day.
È stato organizzato da Mpi Italia Chapter, il capitolo italiano dell’associazione Mpi International, in collaborazione con le associazioni aderenti a Italialive, movimento di sostegno alla event industry.
[Scopri qui quando di svolgerà e che temi affronterà la prossima convention di Mpi Italia Chapter]
Come cambia la sicurezza negli eventi
Il tema per celebrare la Giornata mondiale della meeting industry 2022 è stato “Feel & Meet Safe: nuove percezioni”.
Trasmesso in streaming, l’incontro ha permesso di condividere varie prospettive sul tema della sicurezza negli eventi.
Il parterre di relatori era composto da Biancamaria Cavallini, customer success manager di Mindwork; Giovanna Francia, presidente di Aiic Italia; Gabriella Gentile, neo presidente di Federcongressi&eventi; Massimo Ignesti, responsabile dell’area security e rischi integrati di Com Metodi; Luigi Irione, amministratore delegato e fondatore di Genuina Hub, e Maddalena Milone, amministratore delegato di Meeting Planner.
“Il rischio è non correre alcun rischio” è stato il titolo del keynote che ha portato sul palco l’esperienza di Massimo Tammaro, ex comandante delle Frecce Tricolori, HR director e corporate risk manager per Ferrari, attualmente internal control & risk manager per Reale Assicurazioni Group e project director di un executive Mba.
Le linee guida per eventi e congressi sono state aggiornate: scoprile qui.