Nel 2024 fa notizia, per molti che non ne erano al corrente, il fenomeno in realtà già avviato da un po’ di tempo dell’over-tourism, con proteste più o meno forti e giuste in giro per l’Europa.
Che il Vecchio Continente sia meta di interesse per chiunque è noto, da secoli è passato il tempo in cui gli europei erano pionieri dei viaggi che portavano a contaminare positivamente culture lontane. Ora la cara, bella, vecchia e non troppo ben messa Europa è sfruttata per il tempo libero come destinazione, da chi possa goderne dei piaceri, sparsi un po’ ovunque e ovviamente anche in Italia.
Dove sorgono nuovi alberghi in Europa nel 2024
Colpa della differenza socio-economica, della politica, della gestione immobiliare…. Fate voi, ma intanto il luogo principe per un alloggio di travel, viaggio lavoro o vacanza, resta l’albergo. In termini numerici l’Europa per il 2024 punta alla cifra di 320/330 nuovi hotel nel 2024, secondo l’ultima analisi di Lodging Econometrics (LE), specialista del settore, in totale circa 44.000 nuove camere.
Suddivise in 128 nuovi hotel con circa 17.000 camere nel primo semestre e oltre 200 strutture per 27.000 camere nel secondo. Dato importante è quello che emerge contanto i 1.680 progetti alberghieri (250.000 camere) potenzialmente esistenti, con un record per i progetti di ristrutturazione e conversione.
Tra i Paesi dove crescono maggiormente i nuovi alberghi, il Regno Unito (306 progetti, Londra in testa), quindi la Germania (178 progetti, Dusseldorf principale mercato in crescita), poi Francia (120), Turchia (117, soprattutto Instanbul) e Portogallo (114, Lisbona al top).
Sempre secondo stime Lodging Econometrics, le nuove aperture di hotel in Europa dei prossimi anni saranno anche maggiori: 368 nel 2025 e addirittura 427 nel 2026. Intanto il settore, specie quando si parla di alberghi con ottica di Business Travel e Mice, si prepara a sfruttare non solo luoghi, cultura e architettura, ma anche la AI e il tema ambientale.
