Per OIC Group e Federcongressi&eventi il Collaboration Award IAPCO

Per OIC Group e Federcongressi&eventi il Collaboration Award IAPCO

Prestigioso riconoscimento per OIC Group e Federcongressi&eventi: il Collaboration Award di IAPCO assegnato a Barcellona.

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Prestigioso riconoscimento per OIC Group e Federcongressi&eventi: il Collaboration Award di IAPCO (International Association of Professional Congress Organizers) assegnato durante l’IBTM Leader Summit a Barcellona.

Progetto Mentore

Il Progetto Mentore, nato nel 2010 rispecchia gli obiettivi strategici di formazione e affiancamento ai giovani talenti che si affacciano per la prima volta al mondo della meeting industry. Realizzato per dare una formazione pratica sul campo, il progetto offre ogni anno a giovani partecipanti la possibilità di accrescere ed arricchire il proprio know-how, da un punto di vista teorico e pratico.

20 selezionati

I 20 studenti selezionati, provenienti da master e corsi di laurea delle principali università italiane, hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con protagonisti della meeting industry attraverso incontri mirati e incentrati su tematiche pratiche e sessioni di coaching. Incontri tenuti sia in formato residenziale durante la Convention di Federcongressi&eventi, sia online. Una relazione che possa, da un lato offrire un percorso di conoscenza ed arricchimento e dall’altro comprendere le necessità e gli stimoli che possono scaturire da una nuova generazione di talenti.

I temi di OIC Group e Federcongressi&eventi

Le sessioni, su tematiche relative a una tipica giornata lavorativa, si sono focalizzate su temi come il personal branding, il project management e sulle strategie per la costruzione di una relazione di valore con il Cliente. Dare risposte concrete a domande e dubbi degli studenti, questa la sfida principale del Progetto Mentore.

Nicola Testai, AD del Gruppo OIC e Vicepresidente di Federcongressi&eventi: “Abbiamo deciso di abbracciare il Progetto Mentore. È un’iniziativa che rappresenta non soltanto il piacere di poter contribuire allo “shaping the future” dei talenti della prossima generazione di questo settore, ma anche la creazione di uno scambio che, in fondo, è reciproco, poiché anche noi abbiamo molto da imparare dai giovani”.

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