Cresce l’appeal di Malta come meta congressuale e incentive. Lo scorso anno la destinazione ha registrato 130.000 visitatori Mice, +10.000 rispetto al 2017, con una forte presenza dei mercati Francia, Germania, Italia e Regno Unito.
Il trend positivo del biennio è dovuto principalmente a 2 ragioni: il consolidamento del brand Malta e i costanti investimenti in strutture e servizi. Per quanto riguarda il primo aspetto, la visibilità internazionale della destinazione ha tratto beneficio dall’aver presieduto il Consiglio dell’Unione Europea nel 2017 e dal fatto che la sua capitale, La Valletta, è stata Capitale Europea della Cultura nel 2018.
Malta Mice: potenziata l’offerta alberghiera
Sul fronte invece degli investimenti, dagli anni Novanta Malta ha puntato sul Mice, potenziando la propria offerta di strutture ricettive e ristorative, così come di servizi congressuali, catering e trasporti.
L’obiettivo era e rimane affrontare la competizione serrata di nazioni e città consolidate quali Spagna, Portogallo, Grecia, Italia e Francia e, in particolare, Barcellona, Lisbona, Porto, Atene, Creta, Roma e Nizza.
L’impegno è stato premiato. Nel 2018, infatti il 58% dei clienti Mice ha valutato come “molto buona” la propria esperienza vissuta nella destinazione.
A spingere gli organizzatori a sceglierla è stato un mix di ragioni.
Anzitutto il clima, poi il vincente rapporto value for money, la posizione nel cuore del Mediterraneo, i buoni collegamenti aerei e la professionalità e la flessibilità delle DMC.
Gli incentivi per le associazioni
Per aumentare la propria competitività nel segmento associativo il braccio Mice di Malta Tourism Authority Conventions Malta (leggi qui mission e servizi) propone un piano di supporto per le associazioni internazionali che vogliono candidare la destinazione come sede del proprio evento.
Tra i vantaggi di Malta Mice ci sono, per esempio, 200 euro di contributo per i voli di 2 rappresentanti del board in fase di site inspection.
E ancora, la sovvenzione di 25 euro per partecipante sino a un massimo di 12.500 euro.
Si aggiungono la fornitura di opuscoli, mappe e omaggi, la presentazione della destinazione adattabile ai bisogni di comunicazione dell’associazione e una lettera di endorsement.
Malta Mice, i nuovi 4 e 5 stelle e progetti di CSR
Nuove aperture e refurbishment delle strutture esistenti. È questo il trend dell’hotellerie maltese. “Malta è in continua evoluzione con l’obiettivo di garantire un’offerta sempre più variegata e adatta a ogni target con proposte sempre nuove e originali per soddisfare le richieste della meeting industry più esigente”, commenta infatti Ester Tamasi, marketing manager Conventions Malta.
Nuovi sono i 5 stelle Malta Marriott Hotel & Spa (301 camere e 12 sale meeting) e Rosselli, boutique hotel ricavato in un palazzo settecentesco ideale per incentive (25 camere).
Altra new entry è il 4 stelle H Hotel (160 camere e sala congressi). In agosto aprirà poi il nuovo centro congressi dell’Urban Valley Resort & Spa (121 camere dislocate in 7 edifici circondati da un’area verde di 5.000 metri quadrati) mentre 29 rinnovate suite si aggiungono all’offerta del The Westin Dragonara Resort.
Il 5 stelle in linea con i nuovi trend nell’organizzazione di eventi propone agli organizzatori di eventi attività di responsabilità sociale a sostegno della comunità locale.
Per esempio, i delegati possono sostenere Nature Trust.
Si tratta di una Ong che tutela la fauna e la flora maltese salvaguardando dall’estinzione le specie endemiche.
Oppure la St. Joseph’s Home, casa-famiglia per bambini in difficoltà.
Nel primo caso le attività consistono nell’aiutare a rimuovere la vegetazione aliena, a irrigare e piantare alberi e arbusti. Nel secondo caso i delegati partecipano alla vita quotidiana della casa-famiglia servendo i pasti o svolgendo piccoli lavori manuali.