Per 3 giorni, da oggi 10 dicembre sino al 13 dicembre, Torino sarà la capitale della meeting industry italiana. Infatti il capoluogo piemontese ospita Italy at Hand. Cioè l’evento B2B di punta del Mice italiano ideato e organizzato da Convention Bureau Italia.
A Italy at Hand 2024 le eccellenze italiane del settore incontreranno 80 buyer e decision maker internazionali. I buyer sono prevalentemente europei, con una partecipazione extraeuropea al 20% grazie alla presenza di buyer nordamericani (USA e Canada) e, per la prima volta, del Brasile.
Le location di Italy at Hand 2024
Italy at Hand 2024 si svolgerà in alcune delle sedi più prestigiose di Torino.
Per esempio, la cerimonia di apertura si terrà al Museo Nazionale dell’Automobile. Le sessioni di incontri B2B si svolgeranno al Museo Nazionale del Risorgimento, luogo emblematico della storia d’Italia.
Infine la serata di gala concluderà l’evento nella suggestiva Reggia di Venaria. La Venaria Reale Patrimonio Unesco offrirà ai partecipanti un ambiente esclusivo per consolidare relazioni professionali.
Un totale di 4 giorni/3 notti di evento, in cui ai meeting B2B, si aggiungeranno attività di team-building con esperienze legate al tema dell’enogastronomia, delle tradizioni e della cultura del territorio e sopralluoghi delle principali strutture per eventi di Torino.
Inoltre si svolgeranno 3 post tour ospitati a conclusione dei lavori sulle montagne torinesi, nel Distretto dei Laghi e nelle colline Unesco di Langhe, Monferrato e Roero e nell’area del Monferrato alessandrino.
Piemonte e Torino modelli virtuosi del Mice italiano
«Italy at Hand rappresenta un appuntamento di straordinaria rilevanza per la meeting industry italiana, un’occasione strategica per promuovere l’eccellenza del nostro Paese a livello internazionale», afferma Carlotta Ferrari, presidente di Convention Bureau Italia.
«Il supporto di Visit Piemonte, in qualità di Host Destination, e di Turismo Torino e Provincia Convention Bureau, che ha reso possibile organizzare la cerimonia di apertura presso il Museo Nazionale dell’Automobile, è stato fondamentale per il successo dell’iniziativa.
La Regione Piemonte e la città di Torino rappresentano per noi un modello virtuoso di collaborazione con i territori. La loro proattività, il forte impegno e la capacità di rispondere prontamente alle candidature per ospitare eventi di rilevanza internazionale come Italy at Hand li rendono partner ideali.
Siamo certi che Torino e il Piemonte offriranno un contesto unico, dove patrimonio culturale, innovazione e tradizione si intrecceranno per creare un’esperienza di grande impatto per tutti i partecipanti.
Questa edizione si appresta a consolidare ulteriormente la posizione dell’Italia come punto di riferimento globale per eventi di caratura internazionale, lasciando un segno significativo nel settore».
La performance di Torino
Secondo i dati analizzati da Aseri-Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nell’ambito di un focus dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi di Federcongressi&eventi nel 2023 a Torino si sono realizzati 10.962 eventi (+19,8% sul 2022) con 984.507 partecipanti (+33,5% sul 2022), per un totale di 1.406.772 presenze (+33,1% sul 2022).
Sono sempre le imprese a promuovere il maggior numero di eventi (il 55,1%), che si svolgono per il 66,8% in alberghi congressuali, ma sono cresciuti quelli promossi da associazioni rispetto al 2022 di 15 punti percentuali, così come i congressi internazionali e nazionali (rispettivamente 10,1% contro il 4,3% del 2022 e 35,9% contro il 22,2% del 2022).
Sottolinea Marcella Gaspardone, dirigente di Turismo Torino e Provincia: «Il prezioso ruolo della nostra divisione interna “Convention Bureau” a supporto del sistema dei congressi, convegni ed eventi corporate ha consentito nel corso del 2024 di acquisire 13 congressi pari a circa 7.000 ospiti per 27.000 presenze totali, generando un impatto economico stimato in oltre 6 milioni di euro sull’intero territorio».
