La sostenibilità è ormai riconosciuta come uno dei driver di sviluppo del Mice. Proprio per conoscere le destinazioni più virtuose sul fronte della sostenibilità sociale, ambientale ed economica il Global Destination Sustainability Movement ha appena diffuso il Global Destination Sustainability Index 2022.
Istituito nel 2015 fa per iniziativa dei soci scandinavi dell’International Congress and Convention Association-Icca e della multinazionale degli eventi Mci è un’analisi di benchmarking e strumento per migliorare la sostenibilità delle destinazioni.
L’edizione di quest’anno ha considerato 65 destinazioni.
Le destinazioni state valutate con un punteggio da 1 a 100 sulla base di 70 indicatori che hanno considerato i 4 ambiti chiave delle prestazioni di sostenibilità di una destinazione.
E cioè: la performace ambientale (impegno per contrastare il cambiamento climatico, ridurre le emissioni di carbonio…) e la performance di progresso sociale inteso, per esempio, come sostegno all’inclusione e lotta alla corruzione.
Gli altri 2 ambiti chiave valutati sono il supporto dato a tutta la filiera del Mice nell’adozione di pratiche sostenibili e le iniziative compiute da Dmo e convention bureau per sostenere pratiche di sostenibilità e misurare l’impatto ambientale, economico e sociale degli eventi.
Destinazioni Mice sempre più virtuose
La good news è che il 2022 mostra una delle crescite più rapide di miglioramento in quasi tutti gli indicatori. Infatti in 7 anni c’è stato un aumento del 33% della performance media in tutte le destinazioni e un aumento del 44% nella top 10.
E i dati corrispondono ai fatti: i convention bureau globali stanno infatti intensificando, ampliando e accelerando lo sviluppo e l’attuazione delle loro strategie di sostenibilità.
Global Destination Sustainability Index 2022: le 10 destinazioni più sostenibili
Le 10 destinazioni più sostenibili del 2022, con relativo punteggio complessivo, sono:
1 | Göteborg | 92,98% |
2 | Bergen | 88,36% |
3 | Copenaghen | 86,7% |
4 | Aalborg (Danimarca) | 86,41% |
5 | Bordeaux | 85,1% |
6 | Glasgow | 84,09% |
7 | Stoccolma | 84,08% |
8 | Belfast | 84,01% |
9 | Aarhus (Danimarca) | 83,45% |
10 | Oslo | 83,18% |
Per la sesta volta, Göteborg vince il premio Leadership per il suo impegno continuo, la visione e gli impatti misurabili. La città svedese è seguita da vicino da Bergen, Copenaghen, Aalborg (Danimarca) e Bordeaux.
Il premio Most Improved è stato assegnato a Bangkok, rappresentata dal Thailand Convention and Exhibition Bureau. Nel 2022 la città si è impegnata a mettere in atto tutte le raccomandazioni contenute nel rapporto 2021 sul miglioramento delle prestazioni dell’indice GD
I premi Leadership e Most Improved derivano dal confronto dei dati delle 65 destinazioni che hanno presentato le loro prestazioni per il benchmarking nel 2022. Invece il premio Movement Innovation è stato scelto in base all’impatto e alla scalabilità del progetto.
Eventi sostenibili: la lotta alla povertà alimentare
Il premio Movement Innovation è stato vinto da Visit Belfast per “Changing the Menu. For Good“. Si tratta di un progetto di raccolta fondi per aiutare coloro che vivono la crescente povertà alimentare in città.
Gli organizzatori di eventi, meeting e congressi possono aderire al progetto scegliendo tra 4 opzioni. Cioè donare l’equivalente finanziario di un quarto piatto, donare una parte delle spese di catering sostenute durante un evento, arrotondare le spese di catering o donare direttamente.
Food for Good: il progetto del Mice italiano
Anche la meeting industry italiana è impegnata per aiutare le persone in difficoltà alimentare.
Il progetto si chiama Food for Good. È promosso da Federcongressi&eventi e dalle onlus Banco Alimentare ed Equovento. Permette di recuperare il cibo non consumato durante congressi ed eventi aziendali per donarlo a enti caritatevoli. Scoprilo qui.