Per il terzo anno consecutivo è la svedese Göteborg ad aggiudicarsi il titolo di destinazione per eventi più sostenibile secondo il Global Destination Sustainability Index. Il ranking lanciato nel 2016 su iniziativa dei soci scandinavi dell’International Congress and Convention Association-ICCA e della multinazionale degli eventi MCI ha l’obiettivo di stimolare le destinazioni per eventi a promuovere le pratiche di sostenibilità a livello locale, ad allinearsi agli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’ONU e a coinvolgere clienti e organizzatori di eventi a realizzare eventi a basso impatto (leggi qui per avere più informazioni sul ranking).
Il Global Destination Sustainability Index misura le performance di sostenibilità delle destinazioni sulla base di 30 criteri in 4 ambiti principali: le strategie ambientali delle città; il grado di sostenibilità sociale espresso dalla città nel suo insieme; il coinvolgimento degli operatori del settore (alberghi, centri congressi, PCO, DMC…) nelle pratiche di sostenibilità e le iniziative messe in atto dai convention bureau. Il punteggio utilizza una scala di 100 punti nella quale hanno grande peso le azioni messe in atto dalla città sui fronti, per esempio, del riciclo/smaltimento dei rifiuti e della riduzione del traffico e delle emissioni di gas nocivi.
Le destinazioni per eventi più sostenibili: la svedese Göteborg sul podio
L’edizione 2018 del Global Destination Sustainability Index ha considerato 50 città del mondo (nessuna presenza italiana) e ha assegnato a Göteborg il podio più alto con un punteggio del 94% sul GDS Index. La città svedese è seguita (ma non sorprende) da altre 2 destinazioni nordiche: Copenhagen e Reykjavik, rispettivamente con 90 e 89 punti (leggi invece qui la classifica delle città più competitive del mondo per ospitare congressi). A concorrere alla vittoria di Göteborg è stato un mix di elementi tra i quali le azioni per dire addio ai combustibili fossili entro il 2030, i piani per favorire l’inclusione sociale e la certificazione green del 92% delle camere d’albergo e delle principali sedi per eventi.
Ecco le città – con relativo punteggio complessivo – che si sono piazzate nei primi 20 posti del GDS Index:
1 | Göteborg | 94% |
2 | Copenhagen | 90% |
3 | Reykjavik | 89% |
4 | Oslo | 86% |
5 | Uppsala e Helsinki | 84% |
6 | Malmö | 82% |
7 | Zurigo e Glasgow | 80% |
8 | Melbourne | 75% |
9 | Sydney | 73% |
10 | Bruxelles e Espoo (vicino a Helsinki) | 72% |
11 | Tampere | 71% |
12 | Stoccolma | 70% |
13 | Principato di Monaco | 68% |
14 | Barcellona | 67% |
15 | Stoccarda e Jönköping | 66% |
16 | Losanna-Montreux e Karlstad | 65% |
17 | Västerås | 64% |
18 | Aalborg e Bergen | 62% |
19 | Kyoto | 60% |
20 | Galway | 59% |
Global Destination Sustainability Index: Copenaghen premiata per il progetto Tourism for Good
Copenhagen non ha conquistato il primo posto del Global Destination Sustainability Index ma il suo secondo posto ha un valore aggiunto poiché si è aggiudicata l’Innovation Award. Il riconoscimento premia Tourism for Good, strategia con la quale la capitale della Danimarca punta a far diventare il turismo parte delle soluzioni per un futuro sostenibile, non una parte del problema. Il piano stabilisce obiettivi e azioni per i prossimi 3 anni che includono: ampliare il turismo verso aree al di fuori dei confini del centro città e stimolare i visitatori ad adottare comportamenti responsabili promuovendo prodotti e modi di trasporto sostenibili.