Accendere i riflettori sull’eccellenza italiana del turismo (anzi, dei turismi) e partire da quella per programmare insieme il presente e il futuro tenendone in considerazione sfide e opportunità.
È questo l’obiettivo del primo Forum Internazionale del Turismo che si svolgerà al Grand Hotel Dino di Baveno, sul lago Maggiore, il 24 e 25 novembre.
L’evento è organizzato dal ministero del Turismo e voluto dal ministro Daniela Santanchè per porre l’accento sulle potenzialità e trasversalità di un comparto che rappresenta, direttamente e indirettamente, il 13% del Pil nazionale.
Il turismo al centro delle politiche del governo
«Visione, azione, futuro sono le 3 parole chiave di un appuntamento che riunisce a Baveno i colleghi ministri e i ministri di Paesi esteri insieme ai principali attori della filiera turistica e alle nuove generazioni per mettere al centro delle politiche del governo il comparto, valorizzandone la sua trasversalità e la molteplicità dei soggetti coinvolti», commenta il ministro Santanchè.
«L’evento è l’occasione ideale per avviare una valutazione condivisa e partecipata sull’impatto turistico di ciascuna attività su economia, cultura e società, affinché si ragioni, come ‘Sistema Italia’, sulla centralità di un’industria costituita da famiglie, imprese, aziende italiane che rappresentano il nostro cuore pulsante, l’anima dell’Italia, la passione, l’orgoglio e l’autenticità di quello stile italiano invidiato, apprezzato e ricercato da tutti, nel mondo».
Il programma del Forum Internazionale del Turismo
La prima giornata del Forum Internazionale del Turismo sarà dedicata all’approfondimento dei comparti chiave del turismo e alle leve di attrazione che caratterizzano il fascino dell’Italia nel mondo.
Vedrà la presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni. In apertura, dopo i saluti istituzionali del presidente del Senato Ignazio La Russa e del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’intervento del ministro Santanchè delineerà lo stato dell’arte del comparto e illustrerà le attività programmatiche del ministero.
Invece la seconda giornata sarà incentrata sui pilastri fondamentali per lo sviluppo del turismo italiano e i settori centrali per rendere l’Italia più attrattiva.
Nel corso delle 2 giornate, moderati dai giornalisti Nicola Porro e Paolo Del Debbio, si alterneranno ministri tra i quali il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani e il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.
Inoltre sono previsti gli interventi di ministri e istituzioni di Paesi Esteri.
Nei vari panel i ministri saranno affiancati da rappresentanti nazionali e internazionali del mondo imprenditoriale, dell’associazionismo, della cultura e del turismo.
Per esempio, Ramón Aragonés, amministratore delegato di NH Hotel Group; Gianni Onorato, amministratore delegato di MSC Cruises, Elisabetta Fabbri, presidente e amministratore delegato di Starhotels e Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit.
La location dell’evento
Grand Hotel Dino si trova sulle rive del lago. Dispone di 350 camere e 22 suite e di 36 sale meeting modulabili con capienza fino a 1.200 partecipanti, alcune con un’altezza di oltre 6 metri.
Fa parte di Zacchera Hotels, catena che, con le 5 strutture tra Baveno e Stresa, è il primo gruppo alberghiero sul lago Maggiore.