L’Executive Spa Hotel di Fiorano Modenese è tutto nuovo. L’hotel a quattro stelle, nel cuore del distretto culturale e industriale della Motor Valley, ha rinnovato camere e spazi comuni. E lo ha fatto puntando sulla tecnologia. Obiettivo? Semplificare prenotazioni e soggiorni, essere più sostenibile e sicuro dal punto di vista sanitario.
Il nuovo Executive Spa Hotel ha 64 stanze, comprese 5 suite. Sono state progettate dallo studio del designer emiliano Gualtiero Sacchi. Lo stile degli interni richiama gli anni Cinquanta nelle forme e nei materiali. Tutti italiani i partner tra i quali Rubelli per tessuti e arredi, Flos per l’illuminazione, Kerakoll per i materiali costruttivi e Technogym per la zona fitness.
Executive Spa Hotel: la rivoluzione domotica
Più che di una ristrutturazione, l’albergo è stato oggetto di una vera riqualificazione in ottica smart. Per esempio, per evitare code e assembramenti alla reception il check in si effettua da remoto utilizzando un’applicazione digitale.
Automaticamente abilitato, il telefono è la chiave della stanza: avvicinando il dispositivo alla porta si accede alla camera.
Un unico fit band è, inoltre, lo strumento di accesso alla palestra e alla Spa. Quest’ultima è completamente nuova e ampia 400 metri quadrati,
Una nuova junior suite dell’Executive Spa Hotel accessibile tramite smartphone
Sicurezza sanitaria: i nuovi dispositivi
Per quanto riguarda la sicurezza sanitaria, un lettore per il riconoscimento facciale consente l’accesso in albergo solo a chi indossa la mascherina e ha una normale temperatura corporea.
Tutti gli ambienti sono dotati di un sistema di filtraggio elettronico dell’aria, per il controllo della contaminazione microbiologica aerodispersa. E in ogni camera è presente un dispositivo con tecnologia a lampade Uva per la sanificazione automatica.
Last but not least, la ristrutturazione è stata compiuta in ottica green. Sono state adottate soluzioni per ridurre il consumo energetico e la scelta dei materiali è stata completamente plastic free.
Modularità degli spazi Mice
Executive Spa Hotel si presta ad accogliere riunioni ed eventi di piccole e medie dimensioni. Gli event planner possono contare su 3 sale per eventi. La maggiore, da 120 posti, è modulare e divisibile in 2 sale. È attrezzata per la trasmissione in diretta streaming alle camere.
I ristoranti della struttura di Fiorano Modenese sono due: Exé Restaurant e il nuovo Alto. Quest’ultimo si trova sul rooftoop, come il cocktail bar Aria. Qui la paesaggista Silvia Ghirelli ha concepito e disegnato le forme di un rifugio immerso nel verde e circondato da pareti in cristallo. È perfetto come location per eventi gastronomici.
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Nella Motor Valley emiliano-romagnola ci sono musei dedicati alla passione per l’automotive che sono anche insolite location per eventi: clicca qui per conoscerli.
Il GP di F1 all’autodromo di Imola
Non sarà sfuggita la notizia del ritorno del GP di F1 all’autodromo Dino Ferrari di Imola, se vogliamo, il cuore di questo angolo d’Italia che ha dato i natali alla passione delle auto sportive e delle gare ad alta velocità e tecnologia. Dunque, la Formula 1 torna lungo la Via Emilia con il “ Pirelli Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna”: dal 16 al 18 aprile, prima tappa in Europa del mondiale di automobilismo.
A dare visibilità al territorio e agli eventi dell’automotive ad esso collegati ci sarà una campagna pubblicitaria. Sostenuta dalla Regione ER, dal Ministero degli Affari esteri e dall’Ice, l’agenzia per la promozione all’estero del made in Italy. Dal Gran Premio di Formula Uno di Imola alla MotoGP di Misano Adriatico, passando per il Motor Valley Fest di Modena (1-4 luglio) e la tappa della Superbike, tutti questi eventi saranno promossi insieme, via web, in TV e sui social media.
Tra le azioni messe in campo – per un investimento complessivo di 5 milioni di euro – il brand Madeinitaly.gov.it che rimanderà a un sito dedicato, creato da ministero degli Affari esteri e da Ice e verrà lanciato per la prima volta in occasione del GP di F1.
Le dirette Tv delle gare verranno trasmesse in 22 paesi del mondo.
La Motor Valley emiliano romagnola: i numeri
Il terriorio comprende 16.500 imprese con oltre 66.326 addetti e un export di quasi 5 miliardi di euro.
Parliamo delle più prestigiose case motoristiche, grandi circuiti, una rete senza eguali di musei specializzati, collezioni private, centri di formazione, piste di minimoto, kart e i crossodromi. E tanti campioni delle due e quattro ruote che qui sono nati.
Fino ad arrivare a sei corsi di laurea specialistici per il settore con il progetto universitario Muner. Ovvero la Motorvehicle University of Emilia-Romagna.
