C’è voglia di tornare agli eventi in presenza più che mai. L’ennesima conferma arriva dalla ricerca “Eventi in presenza, ibridi o digitali? Trend e prospettive degli sponsor”. Lo studio è stato condotto da Aim Group International, società specializzata in congressi, eventi e comunicazione. La survey ha coinvolto oltre 200 rappresentanti di aziende farmaceutiche e biomedicali.
Emerge che una su 2 è pronta a sponsorizzare eventi in presenza dal prossimo autunno. Solo il 16% lo esclude mentre il restante 37% si riserva di decidere più sottodata.
Per quanto riguarda il budget del 2021, quasi la metà (43%) sarà destinato per lo più per eventi in presenza o ibridi. Quelli solo digitali, invece, sono scelti da un’azienda su 3 (35%).
Ipotizzando la partecipazione a un appuntamento ibrido, la maggioranza preferirebbe partecipare alla parte in presenza (52%). Oppure sia a quest’ultima sia alla consultazione di una sezione on demand online (31%).
Al contrario, una piccola porzione (il 17%) sceglierebbe di partecipare all’evento esclusivamente online.
Eventi virtuali: meglio brevi
Per quanto riguarda gli eventi virtuali, il sondaggio fa emergere la volontà di una durata ridotta. Il 76%, infatti, l’auspica tra le 6 e le 12 ore.
In caso di nuovi eventi virtuali, gli investitori preferiscono decisamente sponsorizzare sessioni scientifiche (82%) o avere visibilità per il brand (82%).
Le attività preferite per eventi virtuali efficaci
Tra le attività promosse per rendere gli eventi virtuali efficaci, le più gettonate dagli sponsor, con il 60% di preferenze, sono le pillole video di e-learning pubblicate prima o dopo l’evento.
Seguono le sessioni scientifiche con format televisivo e un moderatore/presentatore professionista (50%), le sessioni di domande e risposte con key opinion leader dopo gli eventi (48%). Apprezzate dal 38% sono le forme di gaming quali escape room e quiz.
La tendenza? Il format aumentato
«Dall’analisi delle risposte e dal dialogo che portiamo avanti con continuità con i referenti aziendali notiamo chiaramente una forte tendenza delle aziende a privilegiare il ritorno alla modalità di eventi in presenza, oppure al massimo ibridi. Quindi a superare la dimensione unicamente virtuale oppure arricchirla con nuovi strumenti di engagement», spiega Gaia Santoro, head of Sponsorship unit di Aim Group International.
«Le prospettive concrete per gli eventi del prossimo autunno indicano che si andrà verso un format aumentato, che noi chiamiamo di augmented event che vuole combinare alcuni vantaggi tipici della piattaforma online, come la fruizione da qualsiasi luogo e in qualsiasi giorno/orario con ampliamento dell’audience, ai punti di forza degli eventi in presenza che ben conosciamo, come la capacità di coinvolgere i delegati, trasmettere più efficacemente i contenuti, rafforzare le relazioni di networking».
Gli eventi da Oscar
La capacità innovativa di Aim Group International è valsa alla società ben 6 riconoscimenti all’edizione 2020 dei Global Eventex Awards, la competizione che premia ogni anno i progetti eccellenti nella meeting industry.
A questa edizione hanno concorso 561 candidature, presentate da 37 Paesi.
Aim Group International ha ricevuto 3 ori, 2 argenti e un bronzo.
Gli eventi di Aim Group premiati agli Eventex
- Gold Prize: Association meeting: In viaggio con Icare; Virtual networking event: Aim Christmas Party; Virtual tournament: Sir Run Virtual Marathon.
- Silver Prize: Educational event: In viaggio con Icare; Virtual association meeting: A braccia aperte… a Casa Fimp.
- Bronze Prize: Virtual gamified experience: Aim Christmas Party.
La fiera che diventa digitale
Tra gli appuntamenti di successo del 2021 si distingue l’edizione digitale di Expo Riva Schuh & Gardabags. La fiera internazionale della calzatura e degli accessori si tiene normalmente due volte l’anno a Riva del Garda, a gennaio e giugno.
Quest’anno, però, è stato necessario ripensare il format, dare vita a un evento ibrido e rafforzare la sua comunicazione.
Si è deciso di realizzare un marketspace digitale dove gli espositori hanno potuto presentare i cataloghi dei loro prodotti e incontrare i buyer con appuntamenti one to one.
Intelligenza artificiale e palcoscenico virtuale
La piattaforma, arricchita con funzionalità di intelligenza artificiale, ha permesso di mettere in contatto gli acquirenti con gli espositori per loro più rilevanti.
Inoltre, per la prima volta, si è deciso di offrire l’opportunità di approfondire alcuni temi importanti per il settore. È stato possibile con il programma Expo Riva Show, un palcoscenico virtuale su cui si sono alternati 34 relatori, appartenenti ad aziende del comparto calzaturiero internazionale.
L’evento digitale si è svolto dal 16 al 19 gennaio. Alcuni numeri: le 222 aziende presenti nell’area espositori hanno registrato un record di oltre 21.000 visualizzazioni. Quasi 9.000 prodotti sono stati consultati da oltre 1.800 buyer registrati.
Aim Group International ha supportato la realizzazione di Expo Riva Show curando la segreteria organizzativa e la traduzione simultanea. Ha inoltre scelto il facilitatore dedicato a favorire il coinvolgimento e mantenere alta l’attenzione dei partecipanti.
Ha poi gestito la produzione tecnica delle sessioni live e la registrazione e trasmissione di tutti i video.
Aim Communication, infine, ha elaborato un nuovo piano di comunicazione per rafforzarne l’immagine della fiera e promuoverne la partecipazione. Ha quindi studiato strategia e design del brand, tutti gli asset di comunicazione, i video promozionali, la newsletter e i social media.
Il lancio del nuovo centro congressi di Padova
Tra i goal più recenti dell’agenzia c’è il lancio del nuovo centro congressi di Padova. Il polo congressuale sarà inaugurato nei prossimi mesi e potrà accogliere complessivamente oltre 3.500 persone.
Aim Group supporterà Fiera di Padova nelle attività di comunicazione legate al nuovo centro. Curerà in particolare la strategia di branding, lo sviluppo del concept creativo di comunicazione e la nuova brand identity della location.
Progettato dall’architetto giapponese Kengo Kuma, il polo convegnistico disporrà di due ambienti principali, con capacità rispettivamente di 1.600 e 1.100 persone, più 5 sale divisibili ciascuna in due aree indipendenti. Ci saranno una press room, un ristorante con terrazza e un bistrot.
World Food Congress di IUFoST a Rimini nel 2024
Per la prima volta si svolgerà in Italia il World Food Congress di Iufost, l’organizzazione internazionale che rappresenta oltre 300.000 scienziati, tecnologi e ingegneri alimentari di oltre 75 Paesi. Ad aggiudicarsi la ventiduesima edizione che si svolgerà dall’8 al 12 settembre 2024 è stata Rimini.
La candidatura è stata promossa dall’Associazione italiana di tecnologia alimentare in collaborazione con la destinazione, in particolare il Convention bureau della Riviera di Rimini e il Palacongressi, sempre con Aim Group International in qualità di organizzatore congressuale.
Per l’evento si attendono 1.800 partecipanti e tra le 7.500 e le 9.000 presenze nei 5 giorni.
Dal congresso alle fabbriche alimentari
Il programma include anche alcune visite tecniche ad aziende del settore alimentare, rinomate a livello internazionale.
I partecipanti potranno visitare prima o dopo il congresso altre località italiane che ospitano importanti imprese alimentari, da Milano a Napoli o Palermo, approfittando del soggiorno in Italia per arricchire la propria esperienza.