È la svedese Göteborg la destinazione per eventi più sostenibile. A sostenerlo è il Global Destination Sustainability Index (GDS-Index), il principale programma di benchmarking e miglioramento della sostenibilità delle destinazioni per eventi (approfondisci qui).
L’indice GDS promuove la crescita sostenibile di destinazioni, regioni e paesi attraverso la condivisione delle best practice. L’intento è di stimolare le destinazioni per eventi ad adottare pratiche di sostenibilità. Anche per coinvolgere promotori e organizzatori a realizzare eventi green e quindi a basso impatto. Infine, a condividere gli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istituito 3 anni fa su iniziativa dei soci scandinavi dell’International Congress and Convention Association-ICCA e della multinazionale degli eventi MCI, sempre più spesso l’indice GDS viene utilizzato a livello politico per consentire ai governi locali di valutare i propri progressi sul fronte della sostenibilità.
L’edizione 2019 del Global Destination Sustainability Index ha considerato 58 città del mondo (nessuna italiana) che sono state valutate con un punteggio da 1 a 100 sulla base di 70 indicatori di 4 ambiti chiave: la strategia per tutelare l’ambiente; la performance di sostenibilità sociale; le iniziative green promosse dal locale convention bureau o DMO e il supporto e coinvolgimento di tutta la filiera Mice nell’adozione di pratiche sostenibili.
Eventi green: Göteborg al primo posto del Global Destination Sustainability Index
Come dicevamo, quest’anno è Göteborg a conquistare il primo posto del ranking. Il che accade per la quarta volta consecutiva. Copenhagen mantiene il secondo posto e Zurigo sottrae il terzo posto a Reykjavik.
Guarda il video nel quale nel quale Göteborg punta anche sull’essere destinazione sostenibile per promuoversi nel mercato Mice internazionale
https://www.youtube.com/watch?time_continue=6&v=btPy7iZ0qQg
Come sottolinea il direttore del Gothenburg Convention Bureau Annika Hallman: “L’indice GDS è stato una potente leva nel nostro lavoro a sostegno della sostenibilità. Ci ha aiutato a migliorare le prestazioni e a ispirare altre città a diventare più sostenibili”.
Continua: “Abbiamo tenuto conferenze e ospitato delegazioni di altre città e sfruttato la nostra posizione di vertice per favorire lo sviluppo sostenibile del settore della meeting industry oltre che per rafforzare l’immagine di Göteborg come destinazione leader per congressi ed eventi”.
Ecco le 10 città più sostenibili– con relativo punteggio complessivo – secondo il GDS Index:
1 | Göteborg | 89,6% |
2 | Copenhagen | 88% |
3 | Zurigo | 84.6% |
4 | Glasgow | 78,5% |
5 | Aalborg (Danimarca) | 76,2% |
6 | Reykjavík | 75,8% |
7 | Malmo | 75,6% |
8 | Sidney | 74,9% |
9 | Uppsala | 74,3% |
10 | Melbourne | 74,3% |
E, sempre a proposito di classifiche, guarda la classifica ICCA delle città e destinazioni congressuali e la classifica delle destinazioni più gettonate per gli eventi.
Green meeting: Sidney vince l’Innovation Award con il progetto “Sustainable Destination Partnership”
Una giuria composta da professionisti degli eventi ed esperti di sostenibilità ha assegnato il GDS-Index Innovation Award a Sidney.
La metropoli australiana è stata premiata per il Sustainable Destination Partnership. Si tratta di una collaborazione multi-stakeholder che ha portato alla co-creazione di una strategia per ottenere la riduzione del 70% delle emissioni di carbonio entro il 2030.
Leggi qui come Starhotels punta sul green adottando la filosofia del giardino e dicendo no alla plastica e scopri qui tutte le iniziative green del settore dell’hospitality.
Sostenibilità: nel 2020 sarà l’elemento chiave degli eventi
La sostenibilità è un elemento commerciale di crescente rilevanza per il settore, stimato in 840 miliardi di dollari per il 2020. Ad affermarlo è la ricerca predittiva di CWT Meetings & Events intitolata “The Future of Sustainable Events”.
“Nella meeting industry, come d’altronde nell’intera filiera del travel, la sostenibilità figura tra gli obiettivi prioritari di aziende ed event planner per il 2020”, afferma Derek Sharp, senior vice president e managing director CWT Meetings & Events.
“L’attenzione all’ambiente è promossa dalla copertura mediatica sui cambiamenti climatici ma, soprattutto, è un’esigenza sentita dalle nuove generazioni di viaggiatori, i millennial, pronti a divenire il più consistente gruppo di business traveller a livello globale dal 2024 in poi, e dai centennial, che verranno dopo di loro”.
“Per queste persone viaggiare è un’abitudine ricorrente e lo fanno con un’accessibilità ben diversa rispetto alle generazioni che li hanno preceduti”, aggiunge Sharp. “Vogliono continuare a incontrarsi nelle destinazioni di tendenza ma sono anche iperconsapevoli della necessità di adottare pratiche sostenibili che, ovunque vadano, rispettino l’ambiente e le comunità locali”.
Da sottolineare: la Deloitte Global Millennial Survey 2019 ha rilevato che il cambiamento climatico costituisce la principale preoccupazione dei millennial.
Didascalia della cover: La Palm House di Göteborg, serra di piante tropicali ispirata all’omologa struttura londinese. The Palmhuset risale al 1878 ed è una popolare attrazione della città svedese.