Oltre l’80% degli organizzatori di eventi è attento alla sostenibilità. Lo studio condotto da Amex fa sì che le destinazioni Mice top dell’anno siano state proprio quelle che in maniera chiara, concreta e decisa hanno e stanno investendo per ridurre l’impatto ambientale di eventi aziendali e congressi.
Singapore punta a diventare la principale destinazione Mice sostenibile dell’Asia Pacifico entro il 2030. E per farlo sta percorrendo una road map con 3 obiettivi.
Il Principato di Monaco si conferma una delle destinazioni che più investe sulla sostenibilità. Gli obiettivi? Ridurre le emissioni gas serra (55% entro 2030) con impegno per la neutralità entro 2050.
3 Madrid
Madrid Convention Bureau ha pubblicato una guida alle pratiche sostenibili nel MICE e ha anche creato una piattaforma digitale, PLUS Legacy with US, che fornisce ai planner indicazioni per ridurre l’impatto ambientale degli eventi.
L’emirato, dei 7 tra gli Uae e degli emergenti Paesi del Golfo Persico, ha avviato il posizionamento di destinazione Mice nel mercato italiano e sceglie di distinguersi per le bellezze naturali e per un approccio sostenibile dello sviluppo turistico. Ha in programma 120 milioni di euro in 20 progetti ecologici
5 New York
Anche la Grande Mela fa della sostenibilità un proprio pilastro. Per esempio, il Javits Center, il centro congressi dove si svolgono i grandi eventi come il Salone dell’automotive, è stato recentemente ristrutturato.
Ora ha un tetto di 2 ettari all’insegna del verde e la terrazza è oggi un santuario per gli animali selvatici della zona. Ospita 29 specie di uccelli, 5 di pipistrelli e migliaia di api.
